Festa di San Calò in tono minore causa Covid (Vd)

Una Agrigento assonnata si è svegliata questa mattina, domenica 11 luglio, dedicata ai festeggiamenti del compatrono della città, San Calogero.

Sarà una festa monca. Non vi sarà il consueto lancio del pane, né l’uscita del simulacro del Santo Nero che resterà custodito all’interno del santuario. Conseguenza delle restrizioni imposte dalla pandemia che, nonostante il calo dei contagi delle ultime settimane, continua a preoccupare.

I fedeli potranno comunque assistere alle due messe previste, una alle ore 7.00 (poche persone in verità hanno presenziato alla celebrazione), e una alle ore 9.00.

La piazzetta, questa mattina, ovviamente, si presentava vuota. Alcune transenne sono state poste all’ingresso della Chiesa (dal lato del viale della Vittoria) per consentire l’entrata ordinata dei fedeli che attraverso un percorso bene definito usciranno, invece, dalla porta d’ingresso principale (lato piazzetta San Calogero).

Il numero massimo di persone che possono entrare nel Santuario, che resterà aperto tutta la giornata è di 71 unità.

Questa mattina Grandangolo si è recato presso il Santuario: ecco il video che riproponiamo sotto.