Agrigento

“Inchiesta sui Bilanci”, slitta a dopo il ballottaggio la decisione su Firetto

Slitta a dopo il ballottaggio la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del sindaco uscente di Agrigento Lillo Firetto, e di altri cinque revisori contabili, nell’ambito dell’ormai nota inchiesta sui bilanci del comune di Porto Empedocle. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella che, nonostante l’opposizione della Procura, […]

Pubblicato 4 anni fa

Slitta a dopo il ballottaggio la decisione sulla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti del sindaco uscente di Agrigento Lillo Firetto, e di altri cinque revisori contabili, nell’ambito dell’ormai nota inchiesta sui bilanci del comune di Porto Empedocle. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Agrigento Alessandra Vella che, nonostante l’opposizione della Procura, ha disposto il rinvio al 4 novembre cioè quando saranno già noti i risultati del ballottaggio che vedono proprio Lillo Firetto in corsa per la poltrona di sindaco contro Franco Miccichè.

Accolta l’istanza dell’avvocato Salvatore Pennica, che difende insieme a Giovanni Gallo i revisori contabili, con cui chiedeva lo slittamento della decisione proprio per evitare strumentalizzazioni. “Posso predire che un’eventuale trattazione dell’udienza inciderebbe nell’agone politico, prestandosi incolpevolmente a strumentalizzazioni fuori dai contesti istituzionali – si legge nell’istanza – per beghe e risentimenti che non possono appartenere ai paracliti del difensore”.

Proprio l’avvocato Pennica, nel 2012, fu protagonista del ballottaggio con l’allora candidato Marco Zambuto che poi venne eletto sindaco. L’inchiesta riguarda i bilanci del comune di Porto Empedocle: secondo l’accusa sarebbero state utilizzate le royalties versate dall’Enel per risanare i conti dell’Ente dal 2011 al 2014. Per gli stessi fatti Lillo Firetto, difeso dagli avvocatio Farruggia e Reina, ha incassato ben due proscioglimenti dalla Corte dei Conti. Si torna in aula il 4 novembre. 

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