Agrigento

Inchiesta sull’Agenzia delle Entrate di Agrigento, tre assoluzioni in Appello

Assolti perche è il fatto non sussiste

Pubblicato 3 anni fa

I giudici della seconda sezione penale della Corte di Appello di Palermo hanno assolto – perché il fatto non sussiste – l’ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Agrigento Pietro Pasquale Leto, l’imprenditrice lampedusana Maria Lombardo e il funzionario dell’Agenzia Tonino Migliaccio. Le accuse a loro contestate erano quelle di abuso d’ufficio perché – secondo l’accusa – sarebbe stata “annullata” una sanzione tributaria di 200 mila euro all’imprenditrice che gestisce una società di noleggio auto a Lampedusa.

L’inchiesta scaturisce dall’operazione “Duty Free”, che ipotizzava un giro di tangenti all’Agenzia delle Entrate di Agrigento, ma in Appello era arrivata soltanto la contestazione di abuso d’ufficio dopo le otto assoluzioni in primo grado (non appellate) per i reati più gravi. Il tribunale di Agrigento aveva infatti disposto l’assoluzione di quasi tutti gli imputati (imprenditori e funzionari) e condannato per abuso d’ufficio Leto ad un anno e quattro mesi e Lombardo e Migliaccio ad otto mesi.

Condanne che adesso vengono “annullata” dalla Corte di Appello di Palermo

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