Palma di Montechiaro

“Ricamiamo giocando”, il recupero delle tradizioni tra i banchi di scuola a Palma di Montechiaro 

Lo scopo è stimolare la didattica scolastica e soprattutto la coesione, la manualità e la creatività del piccolo cittadino, avviandolo ai sani valori necessari alla sua crescita psicofisica e artistica

Pubblicato 2 settimane fa

I servizi comunali di Palma di Montechiaro entrano tra i banchi di scuola stimolando la didattica scolastica e soprattutto la coesione, la manualità e la creatività del piccolo cittadino, avviandolo ai sani valori necessari alla sua crescita psicofisica e artistica.L’iniziativa è stata voluta fortemente dall’amministrazione comunale e dal sindaco Stefano Castellino, in particolare, che si è avvalsa del prezioso lavoro della referente specialista in Scienze dell’Arte e dello spettacolo, Daniela Alongi.

“I tradizionali mestieri – dice Daniela Alongi – quali quelli dell’uncinetto e del ricamo, preziosi tesori che le nostre donne tramandavano da madre in figlia, debuttano davanti al magnifico scenario della Cattedrale e alla ridente piazza che si affaccia alla costa, pregiata del Monumento di Giuseppe Tomasi da Lampedusa in compagnia del grintoso gattopardo, presso la Biblioteca del Palazzo Ducale di Palma di Montechiaro”.

“Un programma istituzionale di Democrazia partecipata, rivolto al recupero delle tradizioni che il Comune ha voluto sviluppare – dice il sindaco Stefano Castellino – non solo con la concessione dei locali e il controllo, ma tramite la collaborazione sotto i molteplici aspetti dell’attività data in carico ad una insegnante nissena, qualificata presso l’Albo delle Eredità immateriali della Sicilia, Maria Anna Bonaffini, seguita all’ingegnoso impegno di personale specializzato in scienze dell’arte e dello spettacolo, Daniela Alongi, che dal 7 gennaio del 2025 il Comune ha messo a disposizione, coinvolgendo oltre 25 bambine di età scolare, dai 6 ai 9 anni, frequentanti la scuola primaria di Palma di Montechiaro”.

La comunità parrocchiale di Don Marco e gli istituti scolastici “Cangiamila”, “Don Lorenzo Milani Tomasi” sono state le fonti dalle quali il progetto ha attinto le 25 unità delle bambine partecipanti all’attività.
Il progetto denominato “Ricamiamo giocando”, ha riscosso rigoglioso successo, molto emotivo e partecipato con incondizionato interesse da parte delle piccole allieve, ma soprattutto approvato dalla volontà degli stessi genitori che hanno dato 5 ore settimanali circa di utilità psicofisica anziché altre alternative meno vantaggiose per la loro crescita. Il percorso istruttivo ed educativo è stato finalizzato alla realizzazione di elaborati artistici in cartoncino.A chiusura dello scenario artistico educativo e didattico, si è svolta la cerimonia di premiazione alla presenza del vicesindaco di Palma, Rosaria Vella, del sindaco di Agrigento, Francesco Micciché, della responsabile del Consultorio di Palma e Licata, Cettina Bonvissuto oltre naturalmente all’insegnante Bonaffini e a Daniela Alongi. Inoltre, le allieve sono state successivamente ricevute a Palazzo di città dal sindaco Stefano Castellino che si è congratulato con tutte loro ed ha promesso che anche il prossimo anno l’evento sarà ripetuto ed allargato ad altre allieve.

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