“Intasca soldi visite senza autorizzazione”: chiesto processo per cardiologo agrigentino

Avrebbe omesso di dichiarare circa cinque anni di visite mediche private, con relativi incassi, nonostante l’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento di cui è dipendente gli riconoscesse un trattamento economico destinato ai dirigenti sanitari con rapporto esclusivo. Dal 2014 al 2019 avrebbe accumulato un “tesoretto” di oltre 150 mila euro frutto delle visite mediche private.

Adesso la Procura di Agrigento, con il procuratore aggiunto Salvatore Vella che coordina l’indagine affidata alla Guardia di Finanza di Agrigento, chiede il rinvio a giudizio nei confronti del cardiologo Piero Innocente, 67 anni di Agrigento. L’ipotesi di reato è quella di truffa.

Secondo l’impianto accusatorio il medico si sarebbe procurato un ingiusto profitto pari a 153.539,46€  dal gennaio 2014 fino al marzo dello scorso anno grazie alle visite che effettuava in uno studio medico nel centro di Agrigento con un “guadagno” medio di circa 30 mila euro annui. Dopo la richiesta di rinvio a giudizio verrà fissata la data per l’udienza preliminare. Innocente ha nominato quale difensore l’avvocato Antonino Gaziano.