La polizia penitenziaria festeggia 204 anni della fondazione del corpo. Nel pomeriggio si è svolta la cerimonia celebrativa – alla presenza del provveditore regionale dell’amministrazione Penitenziaria per la Sicilia, Cinzia Calandrino – nella piazza d’armi del carcere “Pasquale Di Lorenzo” di Agrigento. Alla manifestazione hanno partecipato tutti i direttori ed i comandanti del reparto delle case circondariali del capoluogo e di Sciacca. Deposta, in memoria ai caduti dell’amministrazione, una corona di alloro.

“In questo anno di pandemia questo corpo si è sacrificato particolarmente. La mia presenza serve a significare vicinanza e attenzione ai sacrifici che ogni giorno la Polizia affronta, ha dichiarato Cinzia Calandrino provveditore regionale dell’amministrazione Penitenziaria per la Sicilia. Le criticità sono tante, dobbiamo incrementare le piante organiche, stiamo cercando insieme ai sindacati di ottenere più personale”.

A margine della celebrazione è stato consegnato un solo riconoscimento all’assistente capo Salvatore Consiglio “per la non comune capacità professionale e per lo spirito organizzativo dimostrato presso la casa circondariale di Agrigento”. L’assistente capo si è distinto per impegno, capacità, abnegazione ed attaccamento al dovere.