Apertura

Porto Empedocle, rissa a colpi di spranga: chiesti 4 rinvii a giudizio

Protagonisti di una maxi rissa avvenuta lo scorso 13 marzo nel cosiddetto “Quartiere degli Indiani”

Pubblicato 2 anni fa

Il sostituto procuratore Giulia Sbocchia ha avanzato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di quattro persone, due coppie di fratelli empedoclini, protagonisti di una maxi rissa avvenuta lo scorso 13 marzo nel cosiddetto “Quartiere degli Indiani”. Si tratta di Bruno e Cristian Pagliaro, 33 anni e 36 anni, e Marco Davide Racinello, 27 anni e Salvatore Racinello, 29 anni.

La vicenda risale a dieci mesi fa. Secondo quanto ricostruito dall’accusa i fratelli Racinello, per motivi non del tutto chiariti, avrebbero aggredito Cristian Pagliaro. In soccorso di quest’ultimo sarebbe arrivato Bruno Pagliaro, armato di due spranghe. Ad  avere la peggio furono i Racinello con il più giovane dei fratelli che ha anche riportato una emorragia cerebrale. L’impianto accusatorio inizialmente ipotizzava i reati di rissa e lesioni che ben prestò però fu modificato in tentato omicidio. 

L’udienza preliminare si sta celebrando davanti il gup Stefano Zammuto che dovrà pronunciarsi sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura di Agrigento. Il processo è stato aggiornato alla prossima settimana. Nel collegio difensivo gli avvocati Vincenza Gaziano, Luigi Troja e Teresa Alba Raguccia.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *