Sorpresi a utilizzare un cellulare nel carcere di Agrigento, 3 condanne
I tre furono sorpresi dagli agenti della polizia penitenziaria in possesso di un cellulare durante una perquisizione scattata nella sezione Pegaso
Otto mesi di reclusione per tre detenuti, ristretti nel carcere di Agrigento, accusati di aver utilizzato un cellulare all’interno della struttura penitenziaria.
Lo ha disposto il giudice monocratico Nicoletta Sciarratta che ha condannato Salvatore Graziano Biundo, 45 anni, di Gela; Alfredo Cracolici, 39 anni, di Vibo Valentia; e Andrea Cassia, 45 anni, di Siracusa.
La vicenda risale all’ottobre 2020. I tre furono sorpresi dagli agenti della polizia penitenziaria in possesso di un cellulare durante una perquisizione scattata nella sezione Pegaso. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Daniele Re e Teres’Alba Raguccia.




