Sea Watch, Salvini: “Patronaggio chiaro, Rackete merita carcere”
“Le parole del Procuratore di Agrigento sono chiarissime: la fuorilegge tedesca merita il carcere”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando le parole del procuratore Patronaggio a proposito dell’impatto della Sea Watch contro la motovedetta della Guardia di Finanza. Sulla vicenda interviene il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che invoca innanzitutto “un abbassamento generale dei toni” […]
“Le parole del Procuratore di Agrigento sono chiarissime: la fuorilegge tedesca merita il carcere”. Lo dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando le parole del procuratore Patronaggio a proposito dell’impatto della Sea Watch contro la motovedetta della Guardia di Finanza.
Sulla vicenda interviene il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che invoca innanzitutto “un abbassamento generale dei toni” da parte di tutti gli attori in campo. Dopo giorni di polemiche accese, di frizioni tra paesi alleati, di social scatenati a difesa o all’attacco della capitana della nave dell’Ong tedesca, il Capo dello Stato chiede di evitare strumentalizzazioni ed estremismi. Parlando ora ai leader stranieri, ora a quelli nostrani, ora all’opinione pubblica divisa, fissa alcuni punti fermi; e nel farlo tra l’altro difende l’Italia da alcune critiche ingenerose. Innanzitutto, con una breve lezione di diritto costituzionale, rispondendo alle domande dei giornalisti dopo l’incontro con il presidente austriaco, il Capo dello Stato replica da un lato a chi contesta l’arresto dall’altro a chi invoca il pugno di ferro sulla comandante della Sea Watch e ricorda che “l’Italia ha una Costituzione, cui per dovere e convinzione personale sono molto legato. La Costituzione prevede una assoluta divisione dei poteri, la nostra magistratura e’ di assoluta indipendenza e io ho in essa molto fiducia”. Dunque ora bisogna evitare interferenze: “La questione e’ nelle mani della magistratura e questa indipendenza assoluta e’ l’unico criterio che puo’ guidare in questo momento il presidente della Repubblica italiana”, “Io ho fiducia nella magistratura e nell’indipendenza dei magistrati” garantisce. Detto questo, nonostante le tensioni tra Roma e Berlino dopo le prese di posizione del presidente Frank-Walter Steinmeier, Mattarella assicura che “il rapporto tra Italia e Germania e’ talmente solido che non puo’ essere messo in discussione da alcunche'”. Ma ricorda anche che l’Italia ha soccorso in mare migliaia di migranti e anche negli ultimi giorni decine sono stati salvati, non si puo’ dunque definire il nostro un Paese insensibile o che volta la testa dall’altra parte.