Apertura

Tragedia in mare: morti due sub (ft)

Un sub morto e uno disperso nelle acque della provincia di Palermo. Stavano compiendo un’immersione al largo di Isola delle Femmine, a circa un miglio dalla costa, quando si è verificata la tragedia. Sul posto le motovedette della Capitaneria di porto di Palermo e i sommozzatori dei Vigili del fuoco dopo l’allarme lanciato da un […]

Pubblicato 5 anni fa

Un sub morto e uno disperso nelle acque della provincia di Palermo. Stavano compiendo un’immersione al largo di Isola delle Femmine, a circa un miglio dalla costa, quando si è verificata la tragedia. Sul posto le motovedette della Capitaneria di porto di Palermo e i sommozzatori dei Vigili del fuoco dopo l’allarme lanciato da un amico che era sul gommone. Un corpo è stato recuperato subito, ed è quello di Antonino Aloisio, 56 anni. L’altro corpo, quello di Giuseppe Migliore, 58 anni, è stato localizzato, si trova a cinquanta metri di profondità e sono in corso le operazioni di recupero.

Secondo
quanto ricostruito dalla Capitaneria di porto del capoluogo siciliano, questa
mattina i due si sono recati con una terza persona a un paio di miglia dalla
costa a bordo di un gommoncino. I due sub si sono poi immersi mentre il terzo è
rimasto a bordo. Dopo un po’ il 56enne è risalito senza respirare mentre il
compagno non è riemerso. Al momento sono in corso ricerche con gommoni e mezzi
navali ma vista la profondità della zona, di circa 80 metri, a breve entreranno
in azione anche i sommozzatori. Nel punto dove vengono effettuate le ricerche è
presente un relitto mercantile affondato nella Seconda guerra mondiale, meta di
molti sub.

In azione dal pomeriggio, per la ricerca del sub disperso nelle acque del Palermitano, anche il Rov, remotely operated vehicle, veicolo sottomarino pilotato da una postazione per scandagliare i fondali. Capitaneria di porto e sommozzatori dei Vigili del fuoco sono all’opera a circa due miglia da Isola delle Femmine, con un fondale impegnativo di circa 80 metri. Il medico legale ha compiuto l’ispezione cadaverica sul corpo della vittima recuperata, mentre l’autorità giudiziaria, che ha aperto una indagine, ha sequestrato il gommone e l’attrezzatura. Non sono stati rinvenuti attrezzi per la pesca, quindi i due sub erano sul posto per altri scopi. In zona, viene spiegato, si trova il relitto di un mercantile inabissatosi durante la seconda guerra mondiale, che è motivo di attrazione per numerosi amanti dei fondali

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *