A Grotte si presenta il film “Occhi novi” di Gero Miceli
La prima proiezioni è in programma oggi 19 dicembre presso l’Auditorium “San Nicola - Stella Castiglione”
Grotte si prepara ad accogliere un appuntamento di grande rilievo culturale. Venerdì 19 dicembre alle ore 19.00, presso l’Auditorium “San Nicola – Stella Castiglione”, sarà presentato ufficialmente e proiettato per la prima volta “Occhi novi“, il film scritto, diretto e prodotto dal poeta e regista grottese Gero Miceli.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza e del Capo Gabinetto vicario Gilberto Marchese Ragona, relazionerà e converserà con l’autore Luciano Carrubba. Condurrà Angelo Palermo. L’opera che già dal lancio ha fatto molto parlare di sé ed è stata accolta con vivo interesse nel panorama culturale siciliano, è stata riconosciuta meritevole di apprezzamento conseguendo il Patrocinio morale della Regione Sicilia – Assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana ; un riconoscimento simbolico che sottolinea il particolare valore culturale e identitario dell’opera e il suo contributo alla valorizzazione della lingua e della tradizione dell’isola.“Occhi novi” si distingue infatti per una scelta artistica forte e consapevole dell’autore: essere interamente recitato in siciliano letterario, impiegato come lingua sacra per raccontare la Natività e immaginando anche alcuni momenti dei primi anni del Bambino.
Il film non segue un approccio storico, ma propone piuttosto una narrazione visiva sensoriale e contemplativa, costruita attraverso poesia, silenzi, luce naturale e immagini simboliche, nella forma del “cuntu”, la più antica tradizione orale siciliana, con voci narranti che introducono ogni scena attraverso testi poetici composti dallo stesso autore. Su tale aspetto così si è espresso il Dr. Salvatore Filippo Vitello, uomo di finissima cultura, già Procuratore della Repubblica, che ha definito il trailer del film:
« Una dichiarazione d’intenti, un invito gentile ma deciso a entrare in uno spazio sospeso, dove il tempo storico si dissolve e lascia il posto a una dimensione interiore, simbolica, profondamente poetica. L’uso del siciliano letterario risuona come lingua sacra e quotidiana insieme: non c’è nulla di folkloristico in questa scelta, è un atto poetico e profondamente politico. “Occhi novi” è prima di tutto un atto d’amore verso la lingua siciliana, restituita nella sua musicalità antica e nella sua potenza espressiva più autentica».
Il critico prof. Luciano Carrubba ha definito l’opera : «un piccolo gioiello intriso di musicalità e poesia, probabilmente destinato a diventare un classico della tradizione natalizia siciliana»,
La presentazione di domani, segna l’inizio del cammino pubblico di un’opera nata dal territorio e destinata a emozionare ben oltre i confini locali; questa nuova opera di Gero Miceli celebra il mistero della Luce e al contempo la Sicilia nella sua lingua, nella sua memoria e nella sua spiritualità più profonda. Le repliche delle proiezioni a Grotte , sempre presso l’Auditorium “San Nicola ” sono previste sabato 20 e domenica 21 dicembre con tre proiezioni al giorno (alle ore 18:00 / 19:00 / 20:00 ) ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. In arrivo altre date sul territorio.






