Festa della musica italiana, il conservatorio Toscanini ad Alghero con i propri studenti
Il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera così partecipa anche quest'anno all'evento nazionale della 29° Festa della Musica italiana ed europea, di cui è partner ufficiale già dal 2020
Tutto pronto ad Alghero per l’evento speciale dedicato alla Festa della musica italiana ed europea 2023 che si terrà il 21 giugno sul prestigioso palcoscenico di Largo Lo Quarter dalle ore 21,00 in diretta su Raiplay. Dopo la performance del testimonial nazionale Enrico Rava, jazzista di fama internazionale, si esibirà la Big Band congiunta dei Conservatori Statali di Musica ” Arturo Toscanini” di Ribera (Ag) e “Luigi Canepa” di Sassari diretta dai Maestri Giacomo Tantillo e Gavino Mele.
Tra i protagonisti dell’evento gli studenti del dipartimento Jazz del Conservatorio Toscanini già arrivati ad Alghero per le prove finali:Romina Formica – saxofono; Giuseppe Coffaro – tromba; Calogero De Cicco – Tromba; Virgilio Maurizio – tromba; Guagenti Nazareno- Tromba; Salvatore Sciarrata – trombone; Tomasino Eleonora- voce; Visco Alessandro- voce
L’evento organizzato da AIPFM (Associazione Italiana per la promozione della Festa della Musica) in collaborazione con il Comune di Sassari è patrocinato dalla Rappresentanza Italiana della Commissione Europea, Ministero della Cultura, RAI e SIAE.
Il Conservatorio Arturo Toscanini di Ribera (AG) così partecipa anche quest’anno all’evento nazionale della 29° Festa della Musica italiana ed europea, di cui è partner ufficiale già dal 2020. Il 21 giugno sul palco di Largo Lo Quarter ad Alghero, alle ore 21.00, si esibirà il testimonial nazionale Enrico Rava, trombettista jazz di fama internazionale e a seguire saranno protagonisti gli studenti dei dipartimenti jazz del Conservatorio “Arturo Toscanini” di Ribera e del Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari, per la prima volta insieme in una grande big band congiunta sotto la direzione dei rispettivi docenti referenti: prof Giacomo Tantillo e prof Gavino Mele.
La vicedirettrice prof.ssa Mariangela Longo referente del progetto afferma:
“Negli ultimi anni abbiamo pensato alla Festa della Musica come una importante occasione di incontro, di confronto e di crescita tra studenti e docenti di diversi Conservatori per dare vita ad eventi organizzati nelle spettacolari location archeologiche e naturalistiche siciliane (Parchi archeologici di Valle dei Templi, Selinunte, Taormina e Scala dei Turchi); quest’anno insieme ad AIPFM abbiamo pensato ad un “ponte musicale” di collegamento tra Sardegna e Sicilia ( le due isole maggiori) che a seguire si proietterà verso l’Europa in un progetto più ambizioso di coinvolgimento dei Conservatori Europei per festeggiare il 30° anniversario di FdM Italiana nel 2024 e Agrigento Capitale Italiana della Cultura nel 2025. A tal fine metteremo a frutto le mobilità Erasmus, un altro importante programma europeo giunto anch’esso al 30° anno di vita; e infatti, già a partire dal 2 Settembre 2023 in occasione di un evento organizzato nel magnifico scenario del Teatro Antico di Segesta ( TP), porremo le prime basi di una grande orchestra congiunta europea con il coinvolgimento dei conservatori siciliani confederati di Ribera – Agrigento, capofila, Trapani e Messina, dei Conservatori Europei ospiti di Vilnius e Bratislava, con il supporto prestigiosi partners istituzionali”
Il prof Simone Piraino, direttore di produzione, ha aggiunto: “Il 21 giugno il Conservatorio Toscanini festeggerà la FdM contemporaneamente in altre due Città: a Sciacca ( Ag) con un concerto Pop Rock dei Solisti e dell’ Orchestra Conservatorio diretto dal M° Alberto Maniaci e organizzato con il patrocinio del Comune di Sciacca, della FIDAPA e di diversi sponsor locali in cui saranno messi in evidenza i migliori progetti di laurea dell’ultima sessione accademica; a Palermo con l’evento ” La Festa della Musica decolla” che si terrà all’aeroporto internazionale Falcone – Borsellino con una performance di solisti ed ensemble dei dipartimenti classici. Un modo per coinvolgere contemporaneamente e in più luoghi tutte le Scuole e i Dipartimenti del Conservatorio per celebrare insieme la Festa della Musica Europea”.