Cultura

“L’Abbraccio” di Davide Lorenzano sbarca all’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo

L'evento è in collaborazione con il Consolato Generale d'Italia a Edimburgo e il Comites per la Scozia e l'Irlanda del Nord

Pubblicato 10 mesi fa

Il film documentario “L’Abbraccio. Storia di Antonino e Stefano Saetta” (#LAbbraccioDocumentario), scritto e diretto da Davide Lorenzano, prodotto da Cristian Patanè per Bridge Film, con la direzione della fotografia di Daniele Ciprì, il volto e la voce di Gaetano Aronica, sarà oggetto di una proiezione speciale presso l’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo a quasi trentacinque anni dal feroce agguato di cosa nostra che uccise, il 25 settembre del 1988, Antonino Saetta, Presidente della prima sezione della Corte d’Assise d’Appello di Palermo, e il figlio Stefano, lungo il tratto della SS 640 Agrigento-Palermo.

L’appuntamento, collocato all’interno del manifesto “Fare Cinema 2023” dell’Istituto, è previsto per giovedì 15 giugno, alle ore 18:00, presso la sede di 82 Nicolson Street, Edinburgh EH8 9EW, in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Edimburgo e il Comites per la Scozia e l’Irlanda del Nord. Successivamente alla proiezione della pellicola, sottotitolata in inglese, interverranno il regista Davide Lorenzano e il produttore Cristian Patanè, in dialogo con il Professor Davide Messina, Cattedra di Studi Italiani e Comparati all’Università di Edimburgo. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Ulteriori informazioni su www.iicedimburgo.esteri.it.

L’incontro giunge nel Regno Unito al culmine di un percorso distributivo che ha visto il documentario viaggiare in Italia e nel mondo successivamente alla presentazione alla 50° edizione del Giffoni Film Festival, ottenendo menzioni e oltre 20 selezioni fra concorsi nazionali e internazionali, insignito 11 volte come Miglior Documentario. Il film, proiettato finanche in Polonia e negli Stati Uniti, è ora trasmesso da Rai Storia ed è disponibile in streaming su Rai Play. «La ricostruzione di una tragedia dimenticata» ha scritto Aldo Grasso dalle pagine del Corriere della Sera all’indomani della prima TV. Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha elogiato il film, definendolo «reale e particolarmente toccante, in memoria di un giudice onesto e del suo giovane figlio». “L’Abbraccio” – da cui è stato estratto un extra che ha coinvolto la partecipazione del cantante Gino Paoli e di Universal Music Italia – è stato inoltre citato dallo scrittore Roberto Saviano come fonte di ispirazione e informazioni per scrivere un capitolo del suo libro “Solo è il coraggio – Giovanni Falcone, il romanzo” (Bompiani, 2022).

Mercoledì 21 giugno, infine, il film sarà ospite del Collettivo DunAccùra di Canicattì, già città natale del giudice Saetta. La proiezione, prevista per le ore 20:30 presso il campetto di Via Inghilterra, si colloca nell’ambito del progetto di rigenerazione urbana “Centro Campo” che vestirà di nuovi colori e forme l’area c.d. di “oltreponte” del centro agrigentino, valorizzando uno strategico spazio pubblico. A seguire la visione del documentario, l’incontro con il regista Lorenzano offrirà ulteriori riflessioni a testimonianza dell’opera di memoria e impegno che ha ricucito la figura di Antonino Saetta alla città di Canicattì, rivelandolo soprattutto al territorio nazionale e non. La partecipazione all’evento, che inaugura un calendario di performance artistiche programmate fino al 9 luglio, è gratuita. Ulteriori informazioni sulle pagine Facebook e Instagram del collettivo DunAccùra.

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