Depistaggio Borsellino, difetto notifica: slitta ancora processo
A sollevare la questione e' stato l'avvocato Giuseppe Panepinto, legale di Vincenzo Maniscaldi, al quale non e' stato notificato l'avviso di rinvio sia della scorsa udienza che di quella di oggi
Slitta ancora, al 23 settembre, per un difetto di notifica a uno dei quattro imputati, l’avvio del dibattimento nei confronti di quattro poliziotti accusati di depistaggio nelle indagini sulla strage di via D’Amelio, poiche’ avrebbero dichiarato il falso nel corso del processo “Borsellino quater”. A sollevare la questione e’ stato l’avvocato Giuseppe Panepinto, legale di Vincenzo Maniscaldi, al quale non e’ stato notificato l’avviso di rinvio sia della scorsa udienza che di quella di oggi.
Il presidente del tribunale Alberto Davigo, ha sospeso l’udienza prevista per questa mattina a Caltanissetta, per chiedere ai carabinieri di Misilmeri, luogo di residenza di Maniscaldi, l’originale della notifica ma nonostante i vari tentativi non e’ stato possibile comunicare con chi materialmente ha eseguito la notifica, ne’ con il comandante della stazione.
Gli imputati sono Giuseppe Di Gangi, Vincenzo Maniscaldi, Angelo Tedesco e Maurizio Zerilli, quattro poliziotti che fecero parte del pool investigativo Falcone-Borsellino.