Favara verso la stabilizzazione di 233 dipendenti, Palumbo:”una nuova pagina per l’Ente”

Questa mattina la giunta di Favara ha approvato l’atto di indirizzo agli uffici per procedere alla stabilizzazione a tempo indeterminato dei 233 dipendenti a tempo determinato del Comune. “È stato un momento emozionante, che ci ha commosso, perché consentirà di chiudere la lunga e dolorosa parentesi del precariato nel nostro Comune, ma soprattutto perché sancisce una nuova pagina per il nostro ente.Entro l’anno, inoltre, attiveremo le procedure necessarie per la trasformazione dei contratti anche del personale Asu.Ringrazio tutti coloro che con senso di responsabilità hanno fin qui collaborato per questo risultato.È la giusta risposta alle polemiche di pochi che non hanno mai smesso di essere in campagna elettorale e ricorrono oggi ad accuse volgari per portare avanti il loro modo di fare politica.Andremo avanti, malgrado voi”, ha dichiarato il sindaco Antonio Palumbo.

Il segretario generale della Cisl Fp, Salvatore Parello, esprime la propria soddisfazione per l’avvio delle procedure di stabilizzazione del personale a tempo determinato del Comune di Favara, decisa con una delibera di giunta adottata questo pomeriggio.

“E’ con grande sollievo che accogliamo la notizia – spiega Parello – perché consentirà di garantire un futuro a oltre 230 lavoratori dopo anni di incertezze. E’ un risultato cui si è giunti sì grazie a quanto fatto dall’Amministrazione comunale sul fronte dell’approvazione degli strumenti finanziari mancanti, ma che ha come precondizione il lavoro svolto in questi mesi di interlocuzione continua anche con la politica regionale e nazionale affinchè venissero create le opportunità normative perché questo fosse possibile. E’ una prova complessiva di gran maturità dei soggetti istituzionali in campo, dato che ognuno, per le proprie competenze, ha manifestato impegno per affrontare quella che rischiava di essere una vera emergenza. La Cisl Fp – conclude Parello – continuerà a fare la sua parte, mantenendosi vigile sia per il completamento di queste procedure che per l’avvio di quelle connesse alla stabilizzazione del personale Asu”.