Movimento Fare: chiuse le presentazioni della lista per il Campidoglio

Si sono chiuse le presentazioni delle liste elettorali per la candidatura al Campidoglio. Tra tante esclusioni e le tante novità nella Capitale, Roma Popolare per Marchini sindaco, porta avanti la candidatura al consiglio municipale di Roma del Sig. Benedetto Maria La China, originario di Caltanissetta, da diversi anni nella capitale. La China Benedetto Maria, 32 anni, impegnato nel sociale, si è dimostrato particolarmente attento alle problematiche dei giovani disoccupati, tanto da creare con una collega l’associazione Finanzia Giovani di Roma con obiettivi ambiziosi e progetti innovativi.

L’associazione, nella persona della presidente Ferri Patrizia, anch’essa candidata alle comunali di Roma, ha fortemente voluto la candidatura del Sig. La China Benedetto Maria, originario di Delia (CL), con l’obiettivo di migliorare, tra i vari temi, il sociale della Capitale.

La candidatura è stata condivisa con diverse realtà sociali e imprenditoriali di Roma, come risposta ad una esigenza di cambiamento della città, reduce da politiche disastrose.

“Ringrazio Roma Popolare e l’associazione Finanzia Giovani, di avermi dato fiducia, non scegliendo una candidatura di bandiera, ma una candidatura di cambiamento  – ha sottolineato La China –  La prima istanza che porterò all’attenzione del consiglio comunale se dovessi essere eletto, sarà la ricerca di nuove prospettive lavorative per i giovani disoccupati della capitale, perché sulla mia pelle conosco le difficoltà e le incognite di quella che oggi si configura come una vera e propria impresa”.

Questa occasione giunge al termine di un percorso di formazione che dalla mia terra mi ha portato a vivere a Roma, con continue trasferte tra la mia città e la Capitale, che hanno fatto maturare in me l’esigenza forte di un impegno in favore di uno sviluppo della mia città.

Puntare su giovani risorse sull’entusiasmo e sulla conoscenza di luoghi, cose e persone, sul ruolo della nostra impresa, sulla valorizzazione della nostra cultura e delle nostre eccellenze, vuol dire dare concretamente fiducia a chi con impegno e entusiasmo si candida ad un ruolo di rappresentanza e di ponte di cultura fattivo tra Roma e il nostro territorio.

Rinnovare i quadri politici – conclude Benedetto Maria La China – nel solco della tradizione ma con una netta discontinuità con il passato per tutelare non gli interessi particolari ma la collettività. Questa la sfida e un sogno da poter realizzare assieme”