Agrigento

Sagra del Tataratà, Nicastro: “Stiamo trovando soluzioni, l’assessore Scozzari libero di andarsene“

“A seguito dei fatti occorsi ieri e della riunione urgente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduta dal Prefetto in data odierna occorre precisare e stabilire con estrema oggettività l’evolversi dei fatti. La Festa di Santa Croce è stata interrotta dal Questore a seguito di una segnalazione del Comando Compagnia Carabinieri di Cammarata da […]

Pubblicato 5 anni fa

“A seguito dei fatti occorsi ieri e della riunione urgente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduta dal Prefetto in data odierna occorre precisare e stabilire con estrema oggettività l’evolversi dei fatti. La Festa di Santa Croce è stata interrotta dal Questore a seguito di una segnalazione del Comando Compagnia Carabinieri di Cammarata da parte degli stessi organizzatori i quali dichiarano che sono venuti a mancare le condizioni di sicurezza necessarie al tranquillo svolgimento della manifestazione”, commenta così il sindaco di Casteltermini, Gioacchino Nicastro.

La nota del Questore
dice testualmente si intima ai signori rappresentanti dei Ceti di non
effettuare la manifestazione.

Va da se che senza i
Ceti non è possibile andare avanti nella realizzazione di quanto da loro
organizzato.

Il Comune di
Casteltermini, non essendo l’organizzatore, non solo subisce il provvedimento
ma  riceve solo “per conoscenza“
comunicazione del divieto imposto ai ceti e all’Associazione G.A.M.A. che li
rappresenta.

Immediatamente presso
il Comune, le forze politiche di maggioranza (con la assenza immotivata
dell’assessore Salvatore Scozzari) e opposizione, pur non essendo gli
organizzatori ufficiali della festa si prodigano per cercare una soluzione, le
interlocuzioni vanno avanti per ore ma nessuno ha il potere di eludere
un’intimazione del Questore.

Questi sono i fatti
fino alla tarda mattinata di oggi, allorquando a seguito di una riunione
urgente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica al quale
ho partecipato, avviene una apertura da parte del Prefetto che ha differito la
Festa ad un’altra data, preferibilmente tra due settimane.

A margine di questi
fatti apprendo dalla stampa che l’assessore Salvatore Scozzari, piuttosto che
fare fronte comune con tutte le forze politiche presenti ieri sera getta
benzina sul fuoco della polemica facendo finta di non sapere che
l’Amministrazione non era organizzatrice diretta degli eventi, rischiando di
destabilizzare ulteriormente un già compromesso clima sociale all’interno della
comunità castelterminese.

Se queste voci fossero
confermate a me non rimarrebbe che prendere atto della fine del rapporto
fiduciario tra amministrazione e assessore Scozzari.

1 commenti
Un pensiero su "Sagra del Tataratà, Nicastro: “Stiamo trovando soluzioni, l’assessore Scozzari libero di andarsene“"
  1. castelterminese vero ha detto:

    la festa e lunica risorsa che puo muovere il lato economico del paese inoltre e una festa con la quale noi castelterninesi simo cresciuti fa parte del nostro patrimonio culturale.non farla ci rende poveri e ignoranti

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