Buoni postali in casa della moglie del boss Sutera, confermato il sequestro
La Corte di Cassazione ha confermato il sequestro di un buono fruttifero di 34 mila euro intestato a Margherita Riggio, 64 anni, di Sambuca di Sicilia e moglie di Leo Sutera, 68 anni, “U prufissuri”, considerato dagli inquirenti il presunto capo provinciale di Cosa nostra. Il buono fruttifero delle Poste è stato rinvenuto nel corso […]
La Corte di Cassazione ha confermato il sequestro di un buono fruttifero di 34 mila euro intestato a Margherita Riggio, 64 anni, di Sambuca di Sicilia e moglie di Leo Sutera, 68 anni, “U prufissuri”, considerato dagli inquirenti il presunto capo provinciale di Cosa nostra.
Il buono fruttifero delle Poste è stato rinvenuto nel corso di una perquisizione nell’abitazione della donna da parte degli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, nell’ambito del procedimento che ha visto coinvolto proprio il vecchio boss.