Giornata del mare, la Capitaneria di Porto Empedocle festeggia con 250 alunni
In spiaggia i bambini hanno assistito ad un salvataggio con la presenza dei cani bagnino
Oltre 250 bambini delle scuole primarie della provincia di Agrigento, con la loro allegria, simpatia ed un coinvolgente vocio, hanno invaso questa mattina la Capitaneria di porto – Guardia costiera di Porto Empedocle in occasione della Giornata del mare e della cultura marinara.
Tale Giornata è stata istituita ai sensi dell’art. 52 del D.Lgs. n.171/2005 (Codice della nautica da diporto) con lo scopo di sviluppare la cultura del mare, intesa come risorsa di grande valore scientifico, ricreativo ed economico.
Per valorizzare al meglio la celebrazione, la Capitaneria di porto – Guardia costiera di Porto Empedocle ha organizzato una giornata di sensibilizzazione dedicata agli alunni degli Istituti primari del territorio appartenenti agli Istituti comprensivi “Luigi Pirandello”, plesso “Luigi Rizzo” e Istituto “Rosario Livatino” di Porto Empedocle, “G.A. De Cosmi” di Casteltermini e “S. Gangitano” di Canicattì.
Ad accogliere i piccoli ospiti, il personale militare della Guardia costiera, in collaborazione con i marinai dell’ANMI – Associazione Nazionale Marinai d’Italia, la Lega navale italiana, il WWF Italia – Riserva Naturale orientata Torre Salsa, il Club nautico Punta Piccola e la Scuola Nazionale Cani di Salvataggio – Sezione Sicilia con i loro cani di salvataggio.
Ospiti interessati ed entusiasti, i bambini degli Istituti scolastici del territorio. Primo step presso il cortile interno della Capitaneria di porto dove sono stati allestiti dei gazebo con materiale illustrativo ed informativo delle varie Associazioni. I volontari hanno spiegato agli attenti ragazzi le attività svolte dalle loro associazioni, come la salvaguardia delle tartarughe caretta caretta, con la ricostruzione di un nido per la deposizione delle uova; i ragazzi hanno visto da vicino le piccole barche a Vela della Lega Navale, i modellini di importanti navi da guerra e dell’eccezionale Amerigo Vespucci; hanno ascoltato i racconti dei reduci dell’ANMI.
Successivamente la visita presso la Sala operativa della Capitaneria di porto, dove è stato anche simulato un collegamento radio con i mezzi nautici del Corpo, motovedette della Guardia costiera che sono state viste da vicino nel loro punto di ormeggio presso il porto empedoclino.
La giornata è terminata nella spiaggia difronte la sede della Capitaneria di porto con la simulazione di un salvataggio con la presenza di un mezzo nautico della Guardia costiera ed i cani “bagnino”, due splendidi Labrador della Scuola Nazionale Cani di Salvataggio – Sezione Sicilia.