Ribera, non avvelenò cani randagi: assolto ottantenne
L’anziano era accusato di aver avvelenato due cani randagi che stazionavano nei pressi della sua abitazione
Il tribunale di Sciacca, accogliendo la richiesta dell’avvocato Michele Dinghile, ha disposto l’assoluzione “perché il fatto non sussiste” nei confronti di Salvatore Geraci, 80 anni, di Ribera. L’anziano era accusato di aver avvelenato due cani randagi che stazionavano nei pressi della sua abitazione e di aver sotterrato le carcasse. La vicenda risale all’aprile 2019.
I carabinieri effettuarono un controllo in casa e nel garage dell’imputato in contrada Magone. A scagionare l’uomo è stata una perizia dell’Istituto Zooprofilattico di Palermo con cui è stata accertata la non compatibilità del materiale rinvenuto nella disponibilità dell’imputato con quella trovata nelle carcasse dei cani.