Ravanusa

Ravanusa, studenti e volontari Wwf ripuliscono percorso monte Saraceno

La manifestazione è stata arricchita dall’esibizione di alcuni alunni in canti e poesie

Pubblicato 1 anno fa

Duecento ragazzi delle prime classi dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Giudici Saetta e Livatino” (Liceo scientifico e altro) sono stati protagonisti di una giornata di educazione ambientale con il WWF Sicilia Area Mediterranea. “Insieme per il futuro del pianeta” è stato il titolo scelto per questa fantastica manifestazione, iniziata con una escursione al Monte Saraceno. Al ritorno, i ragazzi, aderendo all’iniziativa nazionale del WWF Italia RiPartyAmo, per pulire e recuperare 20 milioni di mq di spiagge, laghi, fiumi e fondali in tutta Italia, si sono armati di guanti forniti dal WWF casacche e sacchi per raccogliere rifiuti plastici, metallici e vetro, bonificando un percorso di circa 3 km. riempiendo 40 sacchi, conferiti subito nel mezzo comunale tempestivamente arrivato. Dopo l’operazione, gli alunni sono stati riuniti nella sala conferenze della biblioteca comunale, dove, ad accoglierli, hanno trovato il dirigente scolastico, dr. Michele Di Pasquale, il presidente del WWF Sicilia Area Mediterranea, arch. Giuseppe Mazzotta, accompagnato da due esperti provenienti dal Corpo Forestale Regionale, l’ispettore Francesco Messana e il commissario Domenico Bruno, in quiescenza e oggi a supporto del WWF. A portare i saluti del sindaco di Ravanusa, Dr. Carmelo D’Angelo, ci ha pensato la direttrice della biblioteca comunale, dr.ssa Lina Russo, mentre anche il sindaco di Campobello di Licata, dr. Antonio Pitruzzella, ha incaricato il suo vice, avv. Rosario Di Proietto, a rappresentare l’amministrazione comunale.

Il dir.scol. Di Pasquale, salutando gli ospiti e gli alunni, ha espresso concetti di grande profondità a proposito di salvaguardia del nostro fragile pianeta. Tanti sono stati i momenti di riflessione suggeriti dagli interventi, fra i quali quello del presidente WWF Mazzotta, che ha fatto una filippica sul degrado delle periferie di tutti i paesi dell’agrigentino, che sono ornati di sacchetti di spazzatura, mortificando la dignità della stragrande maggioranza dei siciliani. Un altro intervento particolarmente efficace è stato quello dell’ispettore Messana, quando ha mostrato come l’equilibrio ecologico animale si regge in funzione di specifici bilanciamenti, portando come esempio l’introduzione del lupo in un’area del parco di Yellowstone. Infine, il commissario Bruno si è detto di essere onorato della sua partecipazione a questo evento in una scuola, la prima d’Italia, intitolata anche al giudice Rosario Livatino, con cui ha lavorato fianco a fianco nella Procura di Agrigento, e di cui conserva una memoria di grande affetto. A coordinare i lavori è stato il prof. Calogero Traina, referente ed anima organizzatrice dell’evento, collaborato dalla prof.ssa Giusy Brancato, referente “inclusione” che ha contribuito in modo determinante ad aggiungere valore alla manifestazione. La manifestazione è stata arricchita dall’esibizione di alcuni alunni in canti e poesie.

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