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Nella riunione con Musumeci individuate le soluzioni per l’emergenza rifiuti a Sciacca e nell’hinterland

Alla riunione urgente convocata dal Presidente della Regione, Nello Musumeci, per trovare delle possibili soluzioni ai problemi delle discariche di Sciacca, c’erano tutti: l’assessore Pierobon, il dirigente dell’ufficio speciale per i rifiuti, Cocina, i dirigenti della Srr e di Sogeir Impianti, i sindaci dei 17 comuni coinvolti nella problematica e diversi parlamentari del territorio. Come […]

Pubblicato 5 anni fa

Alla riunione urgente convocata dal Presidente della Regione, Nello Musumeci, per trovare delle possibili soluzioni ai problemi delle discariche di Sciacca, c’erano tutti: l’assessore Pierobon, il dirigente dell’ufficio speciale per i rifiuti, Cocina, i dirigenti della Srr e di Sogeir Impianti, i sindaci dei 17 comuni coinvolti nella problematica e diversi parlamentari del territorio. Come si ricorderà, il Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, qualche giorno fa, per fare fronte ad una grave situazione igienico sanitaria determinatasi a causa dell’interruzione della raccolta dei rifiuti porta a porta per 12 giorni, ha disposto con propria ordinanza il conferimento dell’umido al centro di compostaggio e il trasferimento dei sovvalli prodotti dai rifiuti del comune di Sciacca nella discarica di Saraceno Salinella. Tale situazione, che riveste un carattere di urgenza, è stata programmata per soli 15 giorni. In assenza di ulteriori provvedimenti, quindi, l’emergenza rifiuti è destinata a riproporsi. Per questo motivo, al tavolo della regione sono state individuate alcune possibili soluzioni. Per l’ampliamento della discarica di Saraceno Salinella, Salvatore Cocina ha riferito che si sta esaminando la richiesta pervenuta lo scorso 19 aprile e si ritiene che, entro breve tempo, potrà trovare accoglimento. Per fare fronte alla maggiore produzione di umido, dovuta anche al sostanziale miglioramento della raccolta differenziata e destinata ad aumentare ancora in vista dell’estate, quando a Sciacca la popolazione residente raddoppia con l’arrivo di turisti e migranti di ritorno, si intende fare ricorso ad un impianto mobile di compostaggio da collocare negli spazi della discarica di Saraceno Salinella. Si tratta sempre di soluzioni temporanee che, però, potrebbero essere sufficienti a superare il picco estivo di raccolta dei rifiuti. Unico punto debole di tutta la strategia risiede nel fatto che tali provvedimenti dovrebbero essere adottati con un’ordinanza del commissario del Libero Consorzio di Agrigento, quale organo sovra comunale, che, però, era assente alla riunione. Il Presidente Musumeci si è fatto carico di parlare con il commissario per indurlo ad adottare tutti i provvedimenti che si renderanno necessari. Soddisfatto il Sindaco di Sciacca, Francesca Valenti, e con lei anche tutti gli altri sindaci dei comuni della zona.

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