Agrigento

Covid-19 e depressione, specialisti a confronto ad Agrigento

Psichiatri, neurologi, geriatri e medici di base, il 21 ottobre si confrontano ad Agrigento su un tema attualissimo: “Sintomi della depressione ai tempi del Covid”. L’incontro è organizzato dal dottor Giuseppe Provenzano, farmacologo psichiatra, Direttore Sanitario della comunità terapeutica riabilitativa di Licata e coordinatore del modulo Alzheimer Rsa; e dal dottorLeonardo Giordano, psichiatra, Direttore del modulo dipartimentale della Salute Mentale Ag1.  I lavori inizieranno alle 8.30 del mattino […]

Pubblicato 2 anni fa

Psichiatri, neurologi, geriatri e medici di base, il 21 ottobre si confrontano ad Agrigento su un tema attualissimo: “Sintomi della depressione ai tempi del Covid”.

L’incontro è organizzato dal dottor Giuseppe Provenzano, farmacologo psichiatra, Direttore Sanitario della comunità terapeutica riabilitativa di Licata e coordinatore del modulo Alzheimer Rsa; e dal dottorLeonardo Giordano, psichiatra, Direttore del modulo dipartimentale della Salute Mentale Ag1. 

I lavori inizieranno alle 8.30 del mattino di domani all’Hotel Della Valle di Agrigento. 

“Cos’è cambiato nella nostra vita? Il Covid ha  trasformato  la nostra mente ed in atto vi è un cambiamento del nostro modo di vivere e di relazionarci con gli altri, di pensare il futuro”.

E’ su queste domande che si confronteranno gli specialisti domani, 21 ottobre, nel corso del convegno. 

“Il Covid – commentano gli organizzatori dell’incontro – ha lasciato ferite e ha aumentato enormemente la domanda di salute mentale. La pandemia infetta non solo il corpo, ma anche la mente: il virus aumenta fino a 5 volte la probabilità di sintomi depressivi e si stima che nei prossimi mesi possano emergere fino a 800 mila nuovi casi di depressione.  Sono aumentati i sintomi come ad esempio impotenza, vulnerabilità e sensazione di perdita di controllo sulla propria vita. Il lockdown; la quarantena; il distanziamento sociale, sono tutte dinamiche che hanno un peso nella nostra psiche, modificando il nostro stile di vita, i nostri livelli di ansia e le nostre paure. Nel tempo sarà necessario rivalutare molte sindromi di pertinenza psichiatrica per capire ed inquadrare i danni della psiche a lungo termine correlati alla pandemia”.

Il convegno sarà anche l’occasione per presentare il libro “La Psicogeriatria al tempo del Covd 19 – Perché tutto andrà meglio di prima”, Brenner Editore.

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