Decreto festività, cosa si può fare in zona rossa e arancione
Dopo il via libera al decreto di Natale, che prevede limitazioni agli spostamenti e che istituisce una zona rossa nei giorni festivi e prefestivi per contenere la pandemia del Coronavirus, molte i punti di domanda dei lettori. Cerchiamo di fornirvi quale risposta in merito. Quali sono i giorni gialli? Il 21, il 22 e il 23 dicembre. […]
Dopo il via libera al decreto di Natale, che prevede limitazioni agli spostamenti e che istituisce una zona rossa nei giorni festivi e prefestivi per contenere la pandemia del Coronavirus, molte i punti di domanda dei lettori. Cerchiamo di fornirvi quale risposta in merito.
Quali sono i giorni gialli? Il 21, il 22 e il 23 dicembre. Rimangono comunque i divieti già previsti e dunque non è consentito andare fuori dalla propria Regione.
Quali sono i giorni rossi? Il 24, 25, 26, 27 dicembre, il 31 dicembre, l’1 il 2 e il 3 gennaio 2021, il 5 e il 6 gennaio 2021.
– Quali sono i giorni arancione? Il 28 il 29 e il 30 dicembre. Il 4 gennaio 2021.
– Nei giorni rossi posso uscire di casa? Gli spostamenti sono consentiti solo per «comprovate esigenze» legate a motivi di lavoro, urgenza e salute. Si può uscire anche per recarsi nei negozi aperti.
Ci sono deroghe?Secondo quanto previsto dal nuovo decreto «durante i giorni festivi e prefestivi compresi tra il 24 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021 lo spostamento verso le abitazioni private è consentito una sola volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22 verso una sola abitazione ubicata nella medesima regione e nei limiti di due persone, ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai minori di anni 14 sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi».
-Nei giorni arancioni posso uscire di casa?Sì, ma è vietato uscire dal proprio Comune, vale la deroga prevista per le zone rosse che consente lo spostamento verso le abitazioni private una volta al giorno.
Si esce con Autocertificazione
È proprio l’autocertificazione lo strumento con cui usufruire delle deroghe e per uscire di casa. L’elemento di grande novità del decreto è, infatti, la possibilità di andare nei giorni festivi a casa di parenti e amici, ma si può essere soltanto in due anche se si può essere accompagnati da minori di 14 anni o da disabili non autosufficienti. Ma c’è anche un limite temporale, perchè resta il coprifuoco dalle 22 alle 5, più lungo a Capodanno, dalle 22 alle 7.
Multe per chi non rispetta i divieti
Chi viola le norme del decreto approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri in vista delle festività natalizie e del nuovo anno è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 3.000. Che aumentano fino a 4000 euro per chi viene fermato dalle forze dell’ordine a bordo di un veicolo.