Gestione opaca della Fondazione 2025, Mani Libere: “affidamenti senza trasparenza”
La nota del Movimento civico coordinato da Manlio Ottaviano
Il Movimento Civico “Mani Libere”, coordinato da Manlio Ottaviano, interviene duramente contro la gestione opaca della Fondazione Agrigento 2025, presentando un’istanza di accesso civico per ottenere chiarezza su modalità e destinatari dei fondi pubblici destinati alla Capitale Italiana della Cultura.
“Non attacchiamo i progetti tecnici o i loro contenuti culturali, bensì la gestione organizzativa adottata dalla Fondazione, che ha spesso demandato l’esecuzione a ditte o associazioni, come evidenziato nelle stesse determine di finanziamento”, dichiara Manlio Ottaviano. “Molte di queste realtà risultano essere ditte di servizi o semplici associazioni, alcune addirittura sprovviste di partita IVA, scelte senza procedure trasparenti e senza bandi pubblici, in netto contrasto con i principi di buona amministrazione”.
In particolare, il Movimento chiede la documentazione completa relativa ai progetti SPHAIROS – Incontri filosofici nei luoghi di Empedocle (CUP D44H25000170001 – CIG B68D249BEA); S.P.O.N.D.E. – Sistema di Promozione Organizzata di Nuove Dinamiche Educative, chiedendo copia dei contratti, dei bilanci, delle pezze giustificative e dei provvedimenti di affidamento.
“Non è accettabile che fondi pubblici vengano gestiti con affidamenti diretti, senza trasparenza e senza valutazione seria dei soggetti incaricati. Se la cultura deve essere il simbolo di Agrigento 2025, allora cultura deve significare anche rispetto della legalità e della buona amministrazione.Se entro 30 giorni non ci sarà un riscontro completo, “Mani Libere” segnalerà la situazione agli organi di vigilanza competenti, a partire dall’ANAC”, ha concluso Mani Libere.