Hai un problema di polverosità a casa? Così puoi migliorare le cose
In molte case, la causa dell'aumento della polverosità è da ricercarsi in pulizie non troppo accurate.
Se hai problemi con un’elevata polverosità nella tua casa, non allarmarti, non sei certo l’unico. La polvere è parte integrante dell’aria e non è possibile eliminarla completamente. Tuttavia, è possibile mantenere il livello di polvere a valori accettabili adottando le misure appropriate.
Pulisci davvero a fondo?
In molte case, la causa dell’aumento della polverosità è da ricercarsi in pulizie non troppo accurate. Vorresti ribattere che passi l’aspirapolvere almeno una volta alla settimana e pulisci regolarmente tutti i mobili e gli elettrodomestici?
Il problema potrebbe essere che pulisci solo quei luoghi che sono ben visibili e facilmente accessibili. Ma quanto spesso pulisci la polvere dietro i mobili, sotto il frigorifero e la lavatrice, o anche sul lampadario? In questi luoghi, uno strato di polvere può formarsi in pochi mesi e poi basterà una leggera corrente d’aria per alzare immediatamente lo strato di polvere diffondendolo in tutta la stanza.
Puoi pulire dalla mattina alla sera, ma non ti libererai semplicemente della polvere se la pulisci solo dove non ce n’è così tanta.
Circa una volta al trimestre, quindi, è il turno di fare una pulizia domestica veramente generale, senza tralasciare nessun angolo.
Lavare o sostituire la biancheria per la casa
Per tende tendine l’aspirapolvere non è la scelta migliore. Questo può valere anche per la biancheria da letto, i cuscini decorativi e gli altri tessuti per la casa. Per farla breve da molte decorazioni non eliminerai tanto facilmente la polvere. Non c’è altra strada che togliere tutto. Alcuni tessuti li puoi sbattere fuori, altri possono essere lavati in lavatrice, o magari bagnati a mano.
Non lasciarti sfuggire neanche i copridivani. Se hai delle fodere elasticizzate, puoi farti i complimenti. La manutenzione sarà molto più facile per te e la lavatrice già menzionata ti aiuterà. Sui divani più vecchi senza una fodera protettiva dovrai quindi passare accuratamente l’aspirapolvere, o eventualmente chiamare un professionista. Un’altra opzione è quella di sostituire completamente la tappezzeria e la tappezzeria delle sedie.
Il metodo e l’attrezzatura giusti
Nelle pulizie non contano solo la frequenza e l’accuratezza. Conta anche la tecnologia giusta. Spesso quando fanno le pulizie le persone si limitano a spostare la polvere. Hanno l’impressione che la polvere sia sparita dai mobili o dal pavimento, ma invece lo sporco svolazza nell’aria per un po’ per poi tornare a depositarsi quando hai finito di pulire. E poi rimani inorridito vedendo già un’ora dopo le pulizie i primi depositi sulle mensole.
Devi sempre pulire la polvere dal soffitto al pavimento. Preferibilmente con un panno umido. Grazie all’umidità non solleverai più la polvere ma la strofinerai via. Porta con te un secchio d’acqua, dove andrai a risciacquare via via lo straccio. Nei luoghi in cui il panno bagnato non è una buona idea (ad esempio su tessuti, carta o gesso), utilizza l’aspirapolvere o uno spolverino antistatico.
Periodicamente sul pavimento dovresti passare, oltre all’aspirapolvere, anche lo straccio.