Il Conservatorio Bellini di Caltanissetta ospita il Premio Nazionale delle Arti
L’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta ospita, anche quest’anno, una delle sezioni del Premio Nazionale delle Arti, organizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, destinato alla valorizzazione dei giovani talenti in ambito musicale accademico. La manifestazione, giunta alla quindicesima edizione, vedrà a Caltanissetta la sezione del concorso dedicata ai giovani fisarmonicisti. Le […]
L’Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Caltanissetta ospita, anche quest’anno, una delle sezioni del Premio Nazionale delle Arti, organizzato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, destinato alla valorizzazione dei giovani talenti in ambito musicale accademico.
La manifestazione, giunta alla quindicesima edizione, vedrà a Caltanissetta la sezione del concorso dedicata ai giovani fisarmonicisti.
Le semifinali e le finali si svolgeranno stasera sabato 29 Maggio e domani domenica 30 maggio, nel salone Guglielmo Moncada dell’omonimo palazzo, dove domani alle 18:30 si terrà il concerto del vincitore.
Il vincitore assoluto della XV edizione del Premio avrà l’opportunità di esibirsi in recital solistici e in concerto con orchestra nelle stagioni concertistiche 2021/2022 organizzate da istituzioni ed associazioni musicali.
“Dopo le sezioni Musica da Camera, Strumenti a Fiato – Ottoni, Strumenti a corde Chitarra, Arpa, Mandolino – dichiara il Direttore dell’Istituto Maestro Angelo Licalsi – abbiamo accolto con soddisfazione nell’edizione di quest’anno la sezione dedicata alla Fisarmonica. Oggi organizzare il Premio delle Arti nella nostra Città, dopo che le attività artistico musicali hanno subito nell’ultimo anno le maggiori limitazioni a seguito della pandemia, rappresenta la speranza per una rinnovata ripartenza”.
Il Presidente dell’Istituto Bellini, l’architetto Andrea Cristiano Maria Milazzo esprime soddisfazione per la manifestazione in quanto “rappresenta un rinnovato riconoscimento verso la nostra Istituzione da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. La manifestazione costituisce una preziosa opportunità per mettere in luce il talento di tanti studenti provenienti da diverse istituzioni Afam italiane, i quali, con tanti sacrifici hanno intrapreso un lungo percorso richiedente grande passione e perseveranza. Costituisce altresì la profusione di diverse programmande attività che proporremo al territorio per un percorso comune di ripresa e sviluppo che si auspica sia possibile in ragione della fase remissiva della pandemia”.
Componenti della Commissione giudicatrice, nominata dal Ministero, sono i professori Angelo Miele (Presidente), Andreas Nebl e Mirco Patarini, tutti musicisti di fama internazionale.