Economia

Le Egadi trainano il rilancio del turismo estivo in Sicilia

Turismo estivo in Sicilia: l'arcipelago delle isole Egadi, affacciato sulle coste di Trapani farà da trampolino di lancio per il rilancio del turismo estivo in Sicilia dopo un lungo stop.

Pubblicato 3 anni fa

Piccolo è bello. Le tre isole, Favignana, Marettimo e Levanzo, saranno le protagoniste dalle quali ripartirà il turismo per la prossima estate. Si riparte dalle piccole realtà, dalle strutture a conduzione familiare, dalle calette dove risplende il mare cristallino, ma anche dalle forti tradizioni, dai sapori e dai piatti tipici.

A soli 7 Km dalla costa trapanese le Egadi vi aspettano con la loro natura incontaminata tutta da scoprire e lo faranno accompagnandovi tra le piccole realtà locali, tra strette viuzze e calette nascoste dalla vegetazione. In questo particolare contesto potrete rigenerarvi, praticare attività, dal trekking allo snorkeling e potrete dire di aver staccato completamente la spina.

Le Egadi e le piccole realtà locali

Non si può scegliere: non c’è un’isola più bella delle altre! Ognuna ha il suo fascino intrinseco. E allora il viaggio, all’insegna della riscoperta della Sicilia e delle sue meraviglie, può iniziare dalla più grande: Favignana. Essendo piccola e raccolta, si gira in bici, in moto, in scooter. Ma anche a piedi. Levanto e Marettimo, piccola la prima e selvaggia la seconda, sono due perle da scoprire in lenta successione.

A prescindere, comunque, da quale sia l’isola sulla quale avete messo piede, le piccole realtà locali vi faranno assaporare tutto il meglio della zona. E come, se non iniziando dalla cucina e dai piatti tradizionali?

La cucina delle Egadi, come quella siciliana, affonda le proprie radici nelle dominazioni arabe e spagnole e, ovviamente, risente del ricco mare che le circonda. Il tonno in particolare delizia i piatti e le specialità locali, assieme alle melanzane, al fiocchetto selvatico e alle erbe spontanee che nascono solo in questa zona della Sicilia. Delizie come i ricci di mare, le cernie, ma anche il cous cous di pesce e il cabbucio di Levanto, il tutto preparato da sapienti mani locali che reinterpreteranno i piatti isolani tradizionali, regalando un gusto ancora più unico e originale. E il tutto servito insieme ai racconti e gli aneddoti degli ospiti con il quale il commensale verrà fatto sentire in sintonia con il luogo circostante.

Le possibilità di soggiornare a contatto con le tradizioni è un altro dei punti di forza sui quali si basa il rilancio del turismo: gli appartamenti lasciano libertà di movimento, gli hotel offrono un comodo trattamento di mezza pensione, ma l’importante sarà entrare in contatto con i gestori locali, ascoltare i loro suggerimenti per andare alla scoperta dell’isola e delle sue spiagge più belle.

E non abbiate fretta: la vita nelle Egadi scorre lenta e tranquilla, anche d’estate. Relax e pacatezza diventeranno certamente le due parole d’ordine che faranno da sfondo ai paesaggi e al mare limpido che li circonda.

Quando il turismo fai da te è bello

Sono queste le mete giuste per il rilancio del turismo in un’ottica più consapevole, meno “mordi e fuggi” e più a contatto con il territorio: senza i ritmi frenetici dei viaggi organizzati.

Il “fai da te” non è difficile da queste parti: traghetti e strutture si prenotano facilmente online, e si trovano ottime guide per scoprire il territorio: ovviamente su Tripadvisor, ma anche su iniziative indipendenti come la guida alle vacanze estate in Sicilia di Viaggi-Estate, che abbiamo trovato molto utile.

Alla scoperta delle migliori spiagge

Dicevamo delle tradizioni a tavola. Ospitalità superlativa. Ma anche tanta voglia di scoperta. Favignana, Levanto e Marettimo offrono degli scorci e dei paesaggi bellissimi. Basta saperli scoprire, ma sarà facilissimo.

Dalle comodissime spiagge attrezzate alle calette nascoste e romantiche: che si cerchi relax o avventura, le Egadi sono in grado di offrirlo. Qualche esempio? Cala Azzurra, Calamoni o Lido Burrone a Favignana. Cala Fredda e Cala Minolla a Levanto. Cala Bianca e Punta Troia a Marettimo. Il resto va lasciato alla libera scoperta: queste isole sono belle anche e soprattutto per questo.

Da segnarsi, inoltre che non ci sono solo scogli e spiagge. Le isole Egadi attraggono, infatti, anche gli amanti delle immersioni: le secche del Toro o quelle della Galeotta sono due dei siti preferiti da chi adora guardare il mare da un’altra prospettiva. Ma anche le 400 grotte di Marettimo e i relitti marittimi saranno altre scoperte da poter fare, in un mare unico e cristallino.

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