Migranti: a Lampedusa fedeli dormono sul sagrato per solidarietà
I fedeli lampedusani, come avevano già fatto durante il braccio di ferro legato alla Sea Watch, tornano a dormire sul sagrato della chiesa come segno di solidarietà per i 121 naufraghi soccorsi dalla nave della ong spagnola “Open Arms” che vaga in acque internazionali senza che nessuno Stato europeo ne abbia autorizzato lo sbarco. Tra […]
I fedeli lampedusani, come
avevano già fatto durante il braccio di ferro legato alla Sea Watch, tornano a
dormire sul sagrato della chiesa come segno di solidarietà per i 121 naufraghi
soccorsi dalla nave della ong spagnola “Open Arms” che vaga in acque
internazionali senza che nessuno Stato europeo ne abbia autorizzato lo sbarco.
Tra loro diversi bambini,
compresi due gemelli di appena nove mesi, minori non accompagnati e molte
donne.
“L’intera Europa – spiegano dal gruppo Lampedusa solidale – sembra aver loro voltato le spalle, negando
finora un approdo sicuro in violazione delle leggi e delle convenzioni
internazionali. E’ Lampedusa il ‘porto sicuro piu’ vicino’. A fianco delle
persone a bordo di Open Arms e nel rispetto della Costituzione Italiana ci
impegniamo a tenere accesa una fiamma ogni notte fin quando tutte le persone
non saranno fatte scendere a terra in un porto sicuro”.