Mafia, processo Vultur: presentato ricorso in Appello
Si va verso il secondo grado di giudizio con il ricorso in Appello, già annunciato a più riprese, da parte delle difese nell’ambito del processo scaturito dall’inchiesta antimafia Vultur. Domani, infatti, scade l’ultimo termine a disposizione degli avvocati per presentare il ricorso. In primo grado, nel novembre scorso, il collegio di giudici presieduto da Luisa […]
Si va verso il secondo grado di giudizio con il ricorso in Appello, già annunciato a più riprese, da parte delle difese nell’ambito del processo scaturito dall’inchiesta antimafia Vultur. Domani, infatti, scade l’ultimo termine a disposizione degli avvocati per presentare il ricorso.
In primo grado, nel novembre scorso, il collegio di giudici presieduto da Luisa Turco (a latere Vincenzo Ricotta e Rosanna Croce) condannò tutti e quattro gli imputati: 22 anni a Calogero Di Caro, ritenuto il boss di Canicattì; 17 anni e 6 mesi a Rosario Meli, “u puparu”, riconosciuto a capo della famiglia mafiosa di Camastra; 14 anni e 6 mesi al figlio Vincenzo, ritenuto braccio destro del padre mentre 13 anni e 6 mesi sono stati inflitti al tabaccaio del paese, ritenuto fedelissimo dei Meli, Calogero Piombo.
L’operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Agrigento guidata da Giovanni Minardi, nel 2016 fece luce sulla cosca mafiosa di Camastra guidata da Rosario Meli e un giro di tentate estorsioni ai danni di un’agenzia di onoranze funebri del paese. L’inchiesta è stata coordinata dal sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia Alessia Sinatra.