Sicurezza: mafia e droga, sorveglianza speciale per due agrigentini
La Polizia di Stato di Agrigento ha applicato due provvedimento di sorveglianza speciale decisi da Tribunale di Palermo, su proposta del questore della Città dei templi, Rosa Maria Iraci, a carico di M. A. un 39enne nato in Germania e residente ad Agrigento, per la durata di due anni (traffico di sostanze stupefacenti e associazione […]
La Polizia di Stato di Agrigento ha applicato due provvedimento di sorveglianza speciale decisi da Tribunale di Palermo, su proposta del questore della Città dei templi, Rosa Maria Iraci, a carico di M. A. un 39enne nato in Germania e residente ad Agrigento, per la durata di due anni (traffico di sostanze stupefacenti e associazione mafiosa. Inoltre, risultavano le informative di reato in materia di truffe realizzate mediante acquisti con assegni falsi) e per F. M. 39enne agrigentino, ritenuto un personaggio di elevata pericolosità sociale per i molti reati commessi contro il patrimonio e la persona, detenzione, spendita e introduzione nello Stato di monete false, furto e cessione illecita di sostanze stupefacenti.
Sono stati inoltre
applicati, su proposta dell’ufficio misure di prevenzione della Divisione Anticrimine,
15 avvisi orali e due fogli di via obbligatori.
Gli avvisi orali sono stati
notificati: uno a Ravanusa, 2 a Porto Empedocle, altrettanti a Canicattì, 1 a
Palma di Montechiaro, un altro a Cattolica Eraclea, sempre uno a Montallegro,
uno a Siculiana, 3 ad Agrigento, uno a
Raffadali, uno a Sciacca e uno a Montevago: G. V., 40 anni, abitante a Ravanusa, già noto
per: resistenza e oltraggio ad un pubblico ufficiale, lesioni personali,
minaccia e furto; G. G., 52 anni,
abitante a Porto Empedocle, già noto per: resistenza e volenza o minaccia a un
pubblico ufficiale, detenzione stupefacenti e guida sotto l’influenza
dell’alcool; L. E., 46 anni, abitante a Porto Empedocle, già noto per: furto,
ricettazione, truffa, produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti;
T. G., 37 anni, abitante a Canicattì, già noto per: furto aggravato, truffa e
porto di armi od oggetti atti ad offendere; A. T., 51 anni, abitante a Palma di
Montechiaro, già noto per: detenzione e traffico stupefacenti e furto
aggravato; C. G., classe 1986, abitante a Cattolica Eraclea, già noto per:
furto in abitazione, lesioni personali, maltrattamenti in famiglia, estorsione
e porto di armi od oggetti atti ad offendere; T. G., 38 anni, abitante a
Montallegro, già noto per: rissa, lesioni personali e resistenza a pubblico
ufficiale; B. M., 36 anni, abitante a Siculiana, già noto per furto aggravato,
lesioni personali, danneggiamento e resistenza a pubblico ufficiale; C. F., 49
anni, abitante a Canicattì, già noto per: maltrattamenti in famiglia, porto
abusivo di armi e minaccia; S. A., 28 anni, abitante ad Agrigento, noto per:
furto aggravato, violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, rapina,
lesioni personali e minaccia; S. A., 31 anni, abitante a Agrigento, noto per:
violenza, minaccia a pubblica ufficiale e produzione e traffico illecito di
sostanze stupefacenti; V. S., 30 anni, abitante a Agrigento, (attività di
gestione di rifiuti non autorizzata, resistenza a pubblico ufficiale e
ricettazione); N. C., 23 anni, abitante a Raffadali, noto per furto,
danneggiamento, lesioni personali, rissa, resistenza e violenza o minaccia a un
pubblico ufficiale e detenzione stupefacenti e ad A. R., 23 anni, abitante a
Montevago, già noto per porto di armi od oggetti atti ad offendere e detenzione
stupefacenti.
Due fogli di via obbligatori,
durata tre anni, sono stati notificati ai cittadini romeni T. I. 44 anni, e T. C. 42
anni, dediti a reati contro il
patrimonio e per impiego di minori nell’accattonaggio a cura del personale del
commissariato di Sciacca.


