Caso Coronavirus a Sciacca: “Verosimile che contagio sia avvenuto in altra città” (vd)
Il sindaco Francesca Valenti ha riunito nel tardo pomeriggio di oggi il Coc, il Centro Operativo Comunale, dopo la notizia di un caso a Sciacca di coronavirus. Il Coc è stato convocato nella Sala Giunta del Palazzo Municipale, in contatto con l’Asp di Agrigento, la Prefettura di Agrigento e tutti gli altri organismi istituzionali e […]
Il sindaco Francesca Valenti ha riunito nel tardo pomeriggio di oggi il Coc, il Centro Operativo Comunale, dopo la notizia di un caso a Sciacca di coronavirus. Il Coc è stato convocato nella Sala Giunta del Palazzo Municipale, in contatto con l’Asp di Agrigento, la Prefettura di Agrigento e tutti gli altri organismi istituzionali e di protezione civile.
“Abbiamo appreso – dice il sindaco Valenti – che si tratta di una dipendente dell’ospedale e che verosimilmente il contagio non è avvenuto a Sciacca ma in un’altra città siciliana. L’autorità sanitaria ha subito attivato tutti i protocolli sanitari previsti. Al momento si tratta di un caso isolato”.
Si ribadiscono tutte le raccomandazioni dei giorni scorsi di prevenzione sanitaria, seguendo il decalogo del Ministero della Salute e le norme degli ultimi provvedimenti del presidente del Consiglio dei Ministri. Si consiglia, in particolare, di curare l’igiene e di evitare luoghi affollati; per quanto riguarda le persone anziane e gli immunodepressi il consiglio è quello di rimanere a casa.
Il Centro Operativo Comunale è stato attivato, in via precauzionale lo scorso 26 febbraio dal sindaco per l’emergenza Covid-19, alla presenza dei dirigenti comunali e dei rappresentanti dell’Asp e della Croce Rossa Italiana. Il Coc esamina la situazione e assume eventualmente tutti i provvedimenti che si ritengono necessari per la salvaguardia della salute pubblica.
Le ultime novità riguardano il fatto che si sta risalendo la scala dei possibili contatti che il medico dell’ospedale di Sciacca ha avuto negli ultimi giorni, dopo aver incontrato una sorella, verosimilmente a Palermo, insegnante in una località lombarda, di ritorno in Sicilia. Chiaramente la situazione desta una certa preoccupazione soprattutto per i contatti lavorativi e con i pazienti e con i colleghi di lavoro del suo reparto. Tra i provvedimenti assunti dal Coc anche la sospensione del mercato settimanale di San Michele che domani, sabato 7 marzo, non si terrà. Ciò al fine di evitare che un gran numero di persone venga a contatto in questo mercato particolarmente frequentato. La dottoressa sta per essere trasferita a Caltanissetta perchè dovrà essere ricoverata nel reparto di malattie infettive di quell’ospedale.