Primo caso di Coronavirus a Raffadali, il sindaco: “Non è più tempo di scherzare” (vd)

Primo caso di Coronavirus anche a Raffadali. Ad annunciarlo il primo cittadino Silvio Cuffaro nel consueto bollettino via Facebook. “Speravo di darvi questa notizia il più tardi possibile ma era quasi impossibile, ci abbiamo provato e continueremo a fare la nostra parte. Il virus è a Raffadali. L’Asp di Agrigento oggi pomeriggio mi ha notificato il provvedimento di un nostro cittadino che sta relativamente bene anche se ha tosse e febbre. Non è più tempo di scherzare. La fortuna è che il nostro concittadino non ha avuto incontri ed è in quarantena da una decina di giorni. Altri tamponi verranno fatti a partire da domani. Restiamo a casa, è come una catena. Per favore è il momento di stare a casa. Non è più ora di scherzare”.  

Il sindaco Cuffaro poi “bacchetta” i propri concittadini: “Non è più ora di scherzare. Non si può andare a fare la spesa tutti i giorni, oggi c’era una fila enorme davanti il distributore delle sigarette. Se vi comportate in questo modo siete solo degli imbecilli. Ieri ho distribuito oltre 1500 cittadini che vanno fuori il nostro territorio , solo rimanendo a casa possiamo contrastare. Lo dobbiamo capire, dobbiamo stare tutti chiusi a casa altrimenti è una guerra persa in partenza.”

Il Sindaco comunica che sono già stati eseguiti altri tamponi e che nei giorni a seguire si sapranno i risultati.