Primo maggio, controlli per evitare maxi assembramenti e scampagnate selvagge
San Leone resta "l'osservata speciale"
La Sicilia resta in zona arancione a anche nella giornata del primo maggio, dove nell’agrigentino nonostante un cielo nuvoloso sono previste alte temperature, sono stati potenziati servizi di controllo per evitare maxi assembramenti e scampagnate con decine di persone. La linea del rigore proseguirà almeno per un’altra settimana quando (si spera) anche sull’isola potrebbe essere istituita la zona gialla.
I maggiori controlli – voluti dal Prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa, e coordinati dal Questore Rosa Maria Iraci – riguarderanno principalmente le zone di mare della provincia: San Leone resta l’osservata speciale ma ulteriori dispositivi vedranno impegnate le forze dell’ordine a Sciacca, Ribera, Menfi e Licata. Si cercherà di evitare maxi assembramenti sulle spiagge e sui locali balneari.