“Faceva prostituire la figlia nelle campagne di Menfi”: tre condanne

La Corte d’Appello di Palermo ha confermato le tre condanne nell’ambito della gravissima storia di abusi e violenze che ha dovuto subire una ragazzina agrigentina, all’epoca dei fatti minorenne. Otto anni di reclusione sono stati inflitti alla madre, accusata di aver praticamente venduto la giovane ragazza – chiedendo dai 30€ ai 200€ – ad alcuni clienti. Sei anni di reclusione sono stati inflitti a Vito Campo, 72enne di Menfi, e quattro anni a Calogero Friscia, 28enne di Menfi.

La terribile vicenda riguarda gli abusi sessuali ai danni di una ragazzina di appena 14 anni avvenuti tra le campagne di Menfi e Gibellina. La ragazzina è stata già allontanata da casa della madre già dal 2017 quando sono cominciate le indagini. Secondo la Procura della Repubblica di Palermo la madre per gli incontri chiedeva dai clienti, a secondo della “prestazione”, dai 30 ai 200 euro.