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Droga a Ribera, inchiesta “Drive In”: arrestato 38enne

Adesso sono tre gli indagati che risultano ancora irreperibili

Pubblicato 4 anni fa

I carabinieri della Tenenza di Ribera hanno arrestato Amin Rohai, 38 anni, originario della Tunisia, uno dei quattro indagati raggiunti da misura di custodia cautelare ma resosi irreperibile nell’ambito dell’inchiesta “Drive In”, operazione dei militari dell’Arma che ha decapitato un’intera piazza di spaccio nel quartiere che insiste su via Tevere.

L’uomo, già coinvolto in passato in altre inchieste antidroga, è stato associato presso la Casa Circondariale di Sciacca dove rimarrà a disposizione della competente A.G, è difeso dall’avvocato Giuseppe Tramuta ed è stato già interrogato dal gip. Sono adesso tre gli indagati che risultano ancora irreperibili.

Nel corso dell’indagine sono stati sequestrati circa 20 grammi di cocaina, 50 grammi di hashish e 50 grammi di marijuana oltre alla somma complessiva di circa 2000 euro ritenuta il provento dell’attività di spaccio, mentre circa 30 persone sono state segnalate amministrativamente quali assuntori di stupefacente. 

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