Apertura
Menfi, tentata estorsione ad azienda: “15 mila euro o bottiglie di vino avvelenate”
Mail da un mittente anonimo ad un'azienda di Menfi
“Quindici mila euro per impedire la messa in commercio di bottiglie di vino adulterate con veleno cianuro”. Diverse mail, risalenti allo scorso 5 agosto e che si sono protratte fino a pochi giorni fa, sono state recapitate da un mittente anonimo ad un’azienda di Menfi.
La richiesta estorsiva è evidente e sono state avviate le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Menfi a cui l’imprenditore si è rivolto denunciando l’accaduto. Verifiche che inizialmente saranno di tipo tecnico al fine di accertare l’identità di chi ha inoltrato queste richieste con tanto di minacce.
Leggi anche
0 commenti