Agrigento

Alla follia del potere il “Posta vecchia” risponde con la follia liberante del cabaret

Gli spettacoli al Posta Vecchia proseguiranno il 30 novembre

Pubblicato 2 anni fa

In scena nello stesso sabato e domenica due tipi di follie che deflagrano nella farsa…tragica nell’Enrico IV e nella follia liberante della satira da cabaret del “Posta Vecchia”.

Spesso capita che Agrigento non si faccia mancare nulla. 

Ivan Fiore e Chris Clun ospiti del  teatro diretto da Giovanni Moscato sono riusciti ( e perfino senza il “ridendo castigat mores”) a suscitare candide risate e maliziosi mormorii degli spettatori che in tempi circospetti  di Covid valgono più di una vicariante seduta psicoanalitica. 

Per quanto hanno dichiarato si sono divertiti anche loro e addirittura hanno esternato  la loro devozione al Teatro della Posta Vecchia tanto da volerci piantare le tende. 

“Tenetevelo caro questo piccolo teatro”  – hanno detto nel finale tra gli applausi – ne esistono pochi di questi teatri.

Dichiarazione non nuova ai frequentatori del Posta Vecchia e qui vogliamo ricordare le dichiarazioni d’amore di  Ficarra e Picone che hanno eletto il Posta vecchia il teatro da dove iniziare i  loro nuovi spettacoli perché fin dal primo “ci ha portato fortuna”.

La serie è continuata ieri sera con Ivan Fiore col suo viaggio surreale tra musica e parole, spiazzante e mai banale. Una valorizzazione della propria terra, la Sicilia, e dei suoi grandi condottieri eroi. Scatasciante nei doppi sensi e  nei panni di un giapponese venditore di Suki (che in giapponese significa amore) e che (annotano le cronache) nel 2020 è entrato a far parte del cast di “Made in Sud” sempre nelle vesti del giapponese Suki. 

Altro discorso per Christian Modica in arte Chris Clun che  si avvicina nel mondo del teatro all’età di 14 anni, facendo spettacoli a Palermo e provincia con la compagnia teatrale “Giovani e dintorni” e poi finendo a Los Angeles come ballerino nell’Accademia “Debbie Reynolds” e in alcuni cortometraggi che lo vedono protagonista. Ma le soddisfazioni più grandi arrivano dal web dove i suoi video che mischiano ironia e denuncia sociale stanno spopolando. Nel 2020 ha fatto parte del cast nel film “Un pugno di amici” regia di Sergio Colabona che ha debuttato nella piattaforma Amazon Prime. 

Gli spettacoli al Posta Vecchia proseguiranno il 30 novembre con il cinema curato da Beniamino Biondi che il 3 dicembre ospiterà il regista Pasquale Scimeca.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *