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“Ossa di migranti”, il dolce shock di una pasticceria di Ribera diventa un caso
Trovata pubblicitaria di discutibile gusto o scivolone clamoroso del tutto evitabile?
Trovata pubblicitaria di discutibile gusto o scivolone clamoroso del tutto evitabile? Diventa un caso il dolce sponsorizzato da una pasticceria di Ribera in occasione delle imminenti festività per i giorni di Ognissanti e morti. “Naufraghi. Ossa di migranti” è il nome della “creazione” pubblicizzata dall’esercizio commerciale con un post su Facebook. Si tratta di dolci al cioccolato che raffigurano teschi e ossa di migranti su un barcone con annessa scritta in arabo. L’accostamento non lascia spazio all’interpretazione richiamando le tragedie nel mare che, proprio nella provincia di Agrigento, si verificano troppo spesso.
L’INTERVISTA
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