Migranti, il veliero Astral con 60 a bordo a Porto Empedocle: tra questi donne e bambini
A bordo 60 migranti tra cui 20 donne e 5 bambini piccoli
Di Irene Milisenda e ft-vd di Sandro Catanese
Il veliero Astral di Open Arms e’ arrivata a Porto Empedocle, con a bordo 60 persone tra cui 20 donne e 5 bambini piccoli e a rischio ipotermia. A bordo del veliero una donna in stato di gravidanza ha perso conoscenza ed è stata soccorsa dal team medico. Dopo lo sbarco tutti i migranti verranno trasferiti nella zona portuale all’interno di una tensostruttura per le operazioni di transito: triage sanitario e identificazione e dove, al momento, sono già presenti 330 persone.
Dopo numerose richieste di un porto di sbarco vicino, e in un primo momento fosse stato indicato il porto di Lampedusa come luogo di sbarco, oggi il veliero della ong spagnola è arrivato al porto di Porto Empedocle.
“Negli ultimi mesi, un gran numero di cittadini e cittadine subsahariani a Sfax, Sousse e nella capitale Tunisi sono state vittime di atti di violenza. Inoltre si sono verificati respingimenti e abbandoni verso le zone desertiche con conseguenti decessi delle persone respinte, alcuni erano anche minori.
Per questo la Tunisia non può essere considerata Porto sicuro. Noi siamo in mare per soccorrere e per difendere i diritti di ciascun essere umano, perche’ crediamo in un’Europa aperta, giusta, solidale, felice. Continuiamo”, afferma la ong spagnola.
Porto Empedocle è stata indicata come porto di sbarco anche per l’Ocean Viking che dovrebbe arrivare sempre in mattinata con a bordo 371 nordafricani. In serata, sempre nella tensostruttura, giungeranno anche i 760 che stanno per lasciare Lampedusa con il traghetto di linea Galaxy. L’area portuale dovrebbe dunque ritrovarsi ad ospitare, ma non è attrezzata per questi numeri, oltre 1.500 persone.