Agrigento

Il questore Palumbo si presenta alla città: “Al servizio di Agrigento e dell’intera provincia”

Il nuovo questore di Agrigento si è insediato questa mattina: l'intervista

Pubblicato 1 anno fa

“Ho la voglia di fare qualcosa di importante per questa città e questa provincia.” Si è insediato questa mattina il nuovo questore dia Agrigento, Tommaso Palumbo. La nuova autorità di pubblica sicurezza, 57 anni, è al primo incarico da questore dopo aver lasciato l’incarico di Direttore della Prima Divisione del Servizio Immigrazione della Direzione Centrale del Ministero. 

Palumbo, incontrando la stampa, si è presentato alla città e all’intera provincia di Agrigento: “Daremo ascolto al territorio, capire quali sono i bisogni. Non ho la presunzione di venire qui con le soluzioni a tutto. È necessario avere un quadro chiaro dell’intera provincia in tutti i suoi aspetti: da Lampedusa a Sciacca passando per le realtà interne. Il nuovo questore ha poi sottolineato l’importanza di una leale collaborazione con il cittadino e di voler coinvolgere i più giovani: “Siamo chiamati a dare un quadro ampio in termini di legalità, fornendo esempi e presenza sul territorio tenendo conto delle situazioni di vulnerabilità. Al cittadino chiedo collaborazione, trasparenza nei rapporti con le forze di polizia ed evitare diffidenze.”

Imminenti impegni attendono il questore, dall’apertura del nuovo commissariato di Lampedusa ad Agrigento Capitale della Cultura: “Siamo assolutamente coinvolti a cercare una sede adeguata per il nuovo commissariato di Lampedusa. Una esigenza che il territorio e la provincia richiedono. C’è la massima attenzione a trovare questa soluzione. Agrigento capitale della cultura è una bella sfida che voglio raccogliere, pane quotidiano che dovrà gestire insieme alla squadra per ottenere risultati che siano soddisfacenti per la provincia, le amministrazioni e per gli agrigentini.”

Il questore Palumbo già oggi incontrerà il prefetto di Agrigento Filippo Romano e l’arcivescovo Alessandro Damiano. Altri vertici istituzionali sono in programma nei prossimi giorni. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *