Giuseppe Pendolino è il nuovo presidente del Libero Consorzio di Agrigento
Il sindaco di Aragona guiderà l’ex Provincia di Agrigento
Il sindaco di Aragona, Giuseppe Pendolino, vince le elezioni di secondo livello ed è il nuovo presidente del Libero Consorzio di Agrigento. Pendolino ha avuto la meglio su Stefano Castellino, primo cittadino di Palma di Montechiaro: 50.699 (50,6%) i voti per il primo mentre 44.512 (44,5%) quelli per il secondo. Quella di Pendolino è stata una vittoria netta contro i pronostici che davano un duello serrato tra i due candidati.
“Sono contento,è stato un grande risultato che mi aspettavo dopo aver sentito i sindaci e i consiglieri comunali della provincia che voglio ringraziare per il sostegno che mi hanno dato”, queste le prime parole del sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino giunto nella sede del Libero Consorzio di Agrigento per festeggiare la vittoria. I primi ad abbracciarlo i figli e poi gli amici e tutti quelli che l’hanno sostenuto. “E’ chiaro che dopo 12 anni dobbiamo rilanciare questa Provincia e portare un beneficio a questo territorio. Tra i primi obiettivi c’è l’innovazione delle scuole, le strade e il turismo tramite la promozione del territorio”, ha concluso il neo presidente.
Questo il risultato definitivo di ogni singola fascia: Azzurra (Quinta): 63-73 Pendolino; Arancione (Quarta): 41-31 Pendolino; Grigia (Terza): 63-60 Pendolino; Rossa (Seconda): 55-45 Pendolino; Verde (Prima): 63-57 Pendolino.
Pendolino era sostenuto dalle liste di Mpa, Forza Italia, Partito democratico e Movimento 5 stelle. Castellino, invece, era sostenuto da Fratelli d’Italia, Democrazia Cristiana, Lega e l’apporto anche di Udc e Noi moderati. L’elezione era anche un importante banco di prova anche per il centrodestra, giunto diviso – nonostante gli appelli – al voto con gli Autonomisti che hanno sfoderato un’inedita alleanza con il Pd, che pure appunto ha creato una lista con il Movimento 5 stelle rimanendo però a sostegno di un sindaco sicuramente non di sinistra.
Nel frattempo prosegue lo scrutinio delle schede per l’elezioni del consiglio che affiancherà il Presidente Pendolino.