In officina con 110 grammi di cocaina, carrozziere resta ai domiciliari ma potrà andare a lavorare
Il carrozziere empedoclino resta ai domiciliari ma ha ottenuto un permesso per andare a lavorare
Misura cautelare degli arresti domiciliari confermata ma con un permesso di potersi allontanare da casa per andare a lavorare. Lo ha disposto il gip del tribunale di Agrigento, Giuseppe Miceli, nei confronti dell’empedoclino Michele Fede, 54 anni, carrozziere, arrestato negli scorsi giorni dai carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Fede, difeso dall’avvocato Salvatore Collura, rimane dunque ai domiciliari ma potrà andare a lavorare. L’arresto è scattato a margine di una perquisizione effettuata dai militari dell’Arma all’interno della sua officina. In quell’occasione sono stati rinvenuti 110 grammi di cocaina, sostanza da taglio, un bilancino e anche un appunto con alcuni nominativi.