Box trasformato in una stalla, quasi 10 mila euro di multa
I cavalli sono stati, quindi, sequestrati ed affidati allo stesso proprietario con la prescrizione di adempiere a tutti gli obblighi di legge
Proseguono senza sosta i controlli coordinati dalla Polizia di Stato in tutto il territorio della città di Catania, finalizzati, da un lato, a tutelare le condizioni di vita e il benessere degli animali, spesso lasciati in luoghi non idonei, e, dall’altro, a contrastare il fenomeno della macellazione abusiva e delle corse clandestine. Nel corso dell’ultimo di tali controlli è stata scoperta una stalla abusiva, nel quartiere Monte Po’. L’intervento è stato coordinato dai poliziotti della squadra a cavallo della Questura di Catania che hanno operato congiuntamente ai medici del Dipartimento di prevenzione veterinaria-Servizio di sanità veterinaria dell’Asp di Catania.
L’attività della Polizia di Stato e del Servizio veterinari dell’ASP si inserisce in un più ampio e costante monitoraggio effettuato dalla Questura di Catania relativamente al fenomeno delle stalle abusive che ha consentito, anche quest’anno, l’efficace tutela della salute e della vita di diversi cavalli, il sequestro di stalle abusive, nonché un’incisiva azione di prevenzione della macellazione abusiva e delle corse clandestine.
In particolare, per quanto riguarda l’ultimo controllo, effettuato nei pressi di viale Felice Fontana, i poliziotti hanno ispezionato un locale adibito a stalla, al cui interno hanno trovato tre cavalli e un asino, tenuti tutti in buone condizioni dal gestore, che è stato identificato e sanzionato per alcune violazioni della normativa di settore.
Infatti, dalle verifiche dei medici veterinari è emerso che il box adibito a ricovero per gli equidi era privo del prescritto codice aziendale, per cui è stata contestata al titolare una sanzione amministrativa di 1500 euro. Altresì, nei confronti di quest’ultimo sono state elevate ulteriori sanzioni pecuniarie per non aver eseguito il test anemia e per la mancanza di codice aziendale di due cavalli, per un ammontare totale di ulteriori 8.000 euro. I cavalli sono stati, quindi, sequestrati ed affidati allo stesso proprietario con la prescrizione di adempiere a tutti gli obblighi di legge.
I controlli sono stati poi estesi al quartiere Librino, ove in passato sono state scoperte alcune stalle abusive e alcuni dei gestori sono stati anche denunciati per maltrattamento di animali. In questa seconda fase delle attività sono intervenuti anche i poliziotti della Squadra Cinofili con la finalità di contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Il fiuto infallibile del cane antidroga “Maui” ha consentito ai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico di trovare e sequestrare a carico di ignoti 100 grammi di cocaina, che erano stati occultati in una rientranza di uno stabile di viale Castagnola, delimitata da una porta in ferro socchiusa.