Palermo

Autolavaggio abusivo con lavoratori in nero, arrestato titolare

L'autolavaggio abusivo è stato sequestrato e all'indagato sono state comminate sanzioni per un valore di 40.000 euro

Pubblicato 4 ore fa

Un autolavaggio abusivo con lavoratori in nero, collegato direttamente alla rete elettrica pubblica e in cui i materiali inquinanti non venivano regolarmente smaltiti. A scoprirlo a Partinico, in provincia di Palermo sono stati i carabinieri che hanno arrestato un 61enne, già noto alle forze di polizia, che dovrà adesso rispondere di furto aggravato di energia elettrica. I militari, infatti, hanno accertato all’interno dell’autolavaggio, gestito dall’uomo e risultato totalmente irregolare, un allaccio abusivo diretto alla rete di E-distribuzione, che ha causato un danno stimato in circa 45.000 euro. L’uomo è stato anche denunciato in stato di libertà dai militari del Centro anticrimine natura di Palermo e del nucleo Ispettorato del Lavoro per lo sversamento di materiali inquinanti direttamente nelle condutture di scarico (violazione della normativa in ambito gestione dei rifiuti) e la presenza di lavoratori in nero all’interno dell’attività (violazione in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro). L’autolavaggio abusivo è stato sequestrato e all’indagato sono state comminate sanzioni per un valore di 40.000 euro. Per altri due uomini di 33 e 65 anni, il primo amministratore e il secondo titolare di due officine meccaniche, è scattata la denuncia. Anche in questo caso è stato scoperto lo sversamento di materiali inquinanti direttamente nelle condutture di scarico. Entrambe le attività sono state sequestrate. Il 65enne è stato anche denunciato perché, all’interno della sua officina, aveva due esemplari di cardellini rientranti nella categoria di avifauna protetta, che al termine dell’attività sono stati liberati. 

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