Agrigento

Tributi, sospesa riscossione di oltre 90 mila euro nei confronti di due agrigentini 

L’Agenza delle Entrate avrebbe dovuto rivolgersi prima alla società e poi ai soci per riscuotere cartelle per oltre 90 mila euro

Pubblicato 2 ore fa

La Corte di Giustizia Tributaria di Agrigento, accogliendo la richiesta formulata dall’ avvocato Margherita Bruccoleri, ha sospeso l’efficacia esecutiva di alcune cartelle di pagamento notificate ai soci di una società di persone SNC anziché alla società stessa. L’avvocato Bruccoleri ha evidenziato come l’Ente di Riscossione avrebbe dovuto prima rivolgersi e chiedere il pagamento dei tributi (oltre 90 mila euro) alla società e solo successivamente rivolgersi ai soci.

La Corte di Giustizia Tributaria di Agrigento, condividendo la tesi difensiva dell’avvocato Bruccoleri in ordine al danno grave e irreparabile derivante in capo agli agrigentini, che hanno rischiato la esecuzione sul patrimonio personale per oltre 90 mila euro, ha sospeso l’efficacia esecutiva delle cartelle impugnate ed illegittimamente notificate ai soci anziché alla società da aperte di Agenzia delle Entrate Riscossione  di Agrigento.

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