Giudiziaria

Tar Palermo dà ragione a farmacista agrigentino: Asp condannata al pagamento delle spese

L'Asp di Agrigento dovrà anche esibire la documentazione richiesta entro 30 giorni

Pubblicato 1 giorno fa

Nel 2023, il Farmacista A. A., originario di Agrigento, ha partecipato al concorso indetto dall’Asp di Agrigento per il conferimento di incarichi a tempo determinato ed è stato collocato tra gli idonei,

Nondimeno, nel 2024 l’Asp di Agrigento ha proceduto al conferimento di due incarichi a tempo determinato a due dirigenti farmacisti collocati in posizione peggiore rispetto al dott. A.A.

A fronte di ciò, il dott. A.A. ha presentato all’Asp di Agrigento rituale istanza di accesso agli atti al fine di ottenere l’esibizione e il rilascio di copia della documentazione con cui l’Asp di Agrigento aveva proceduto all’assegnazione dei due incarichi a tempo determinato di dirigente farmacista. Tuttavia, tale istanza è rimasta priva di riscontro.

Pertanto, il dirigente farmacista dott. A.A, con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha impugnato innanzi al Tar-Palermo l’illegittimo silenzio serbato dall’Asp di Agrigento sull’istanza di accesso agli atti presentata dallo stesso.

In particolare, gli avvocati Rubino e Impiduglia, con il suddetto ricorso, hanno rilevato la sussistenza di un interesse del farmacista all’ostensione della documentazione richiesta ai fini di meglio tutelare la propria posizione di diritto.    

Nell’ambito di tale giudizio si è costituita anche l’Asp di Agrigento, sostenendo che il ricorso sarebbe stato inammissibile avendo, in passato, il dott. A.A. manifestato disinteresse all’assunzione.

Ebbene, con sentenza del 10.07.2025, condividendo le argomentazioni difensive sostenute dagli avvocati Rubino e Impiduglia, il Tar-Palermo ha accolto il ricorso, ritenendo sussistente l’interesse del ricorrente all’esibizione della documentazione richiesta e rilevando l’infondatezza della “eccezione di inammissibilità del ricorso per carenza di interesse sollevata dall’amministrazione resistente, tenuto conto che il ricorrente ha manifestato all’ASP di Agrigento la propria disponibilità al conferimento dell’incarico a tempo determinato di Dirigente Farmacista; disponibilità, tuttavia, rimasta senza alcun seguito”.

Per effetto della suddetta sentenza, l’Asp di Agrigento dovrà esibire la documentazione richiesta entro il termine assegnato di 30 giorni e rimborsare al ricorrente le spese di lite.

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