Agrigento, tra fede e tradizione: è il giorno di San Calò
E’ la festa del popolo di Agrigento che rinnova al suo santo sentimenti di amore sconfinato
E’ il giorno di San Calogero, SanCalò per gli agrigentini.Si rinnova, dopo due anni di difficoltà a causa del Covid, il rito della devozione verso il Santo nero, difficile da descrivere semplice da praticare. SanCalò è SanCalò e racchiude fede, tradizione, leggenda e un pizzico di paganesimo.
Tammurinara, pane benedetto, bimbi affidati al santo, processione a piedi nudi dei fedeli e manifestazioni collaterali daranno senso compiuto alla festa. Non ci saranno abbracci e salita sulla vara.
E’ la festa del popolo di Agrigento che rinnova al suo santo sentimenti di amore sconfinato. E che festa sia adottando tutte le misure precauzionali che sono indispensabili per scongiurare contagi e preoccupazioni.
Già dalle 8 del mattino, fedeli hanno invaso le vie cittadine e Sotto il sole cocente una gran folla di fedeli ha atteso con tanta emozione l’uscita della statua dal santuario, e hanno accompagnato il santo in processione tra le vie del centro storico.