Agrigento, violenza sessuale e sequestro di persona: vittima conferma accuse in aula
Sarebbe stata minacciata e costretta salire in auto da Licata fino ad arrivare in una spiaggia di San Leone, ad Agrigento, dove si sarebbe consumato un atto di violenza. E’ questa l’ipotesi accusatoria nei confronti di un agrigentino – F.P. – accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, minacce e lesioni. Ieri, nell’udienza celebratasi a […]
Sarebbe stata minacciata e costretta salire in auto da Licata fino ad arrivare in una spiaggia di San Leone, ad Agrigento, dove si sarebbe consumato un atto di violenza. E’ questa l’ipotesi accusatoria nei confronti di un agrigentino – F.P. – accusato di sequestro di persona, violenza sessuale, minacce e lesioni.
Ieri, nell’udienza celebratasi a porte chiuse proprio per la natura delle ipotesi di reato, la presunta vittima ha confermato in aula le accuse mosse nei confronti dell’uomo. La vicenda risale allo scorso anno con l’imputato finito a processo con giudizio immediato.
La difesa aveva chiesto una perizia psichiatrica per verificare la capacità di intendere e volere. Il consulente che ha effettuato la relazione ha di fatto confermato che l’uomo, seppur affetto da alcune problematiche, era perfettamente in grado di capire.