Canicattì, trasforma via pubblica in locale della movida: denunciato
Il titolare dell’enoteca era già stato denunciato nel luglio scorso
Un’intera via pubblica trasformata in un unico locale della movida con tavolini e sedie piazzati laddove non si poteva. E adesso il titolare di una nota enoteca di Canicattì, peraltro già denunciato lo scorso luglio per lo svolgimento non autorizzato di una serata con deejay, è stato nuovamente deferito all’autorità giudiziaria per occupazione di suolo pubblico.
E’ il bilancio di un controllo dei carabinieri della stazione di Canicattì sui locali della movida. I militari hanno così constatato come una notissima enoteca nella centralissima via Guerrazzi aveva riempito con tavoli e sedie l’intera strada, lasciando praticamente lo spazio per il passaggio di un solo pedone. Le immagini ampiamente diffuse sui social da questo locale (alla fine di luglio era circolato un video, poi rimosso, che pubblicizzava la via Guerrazzi come una discoteca all’aperto, con centinaia di persone che ballavano nel cuore della notte) e la verifica presso gli uffici competenti, hanno permesso di accertare come il locale in questione abbia abusivamente occupato il suolo pubblico.
Nell’ambito dei medesimi controlli, sempre durante lo scorso fine settimana, i Carabinieri della Stazione di Canicattì hanno contestato ad un’altra nota enoteca cittadina, sita in Largo Aosta, la violazione delle norme in materia di covid. I militari, in questo caso, hanno constatato come il locale facesse ristorazione con un buffet, intorno al quale i Carabinieri, al loro arrivo, hanno trovato numerosi avventori. Al titolare dell’esercizio è stata comminata la sanzione di euro 400, mentre la Prefettura di Agrigento è stata interessata per la valutazione dell’eventuale chiusura.